Giornata della pace: mons. De Luca (Teggiano-Policastro), serve “uno sforzo sovrumano di impegno e di cristiana laboriosità”

“Anche il 2023 lo apriamo con la significativa Giornata per la pace. Il primo giorno dell’anno verrà dedicato al tema del ‘ripartire insieme’, perché ‘nessuno si salva da solo’”. Lo afferma il vescovo di Teggiano-Policastro, mons. Antonio De Luca, nel videomessaggio per l’inizio del 2023.
“L’esperienza del dopo-Covid ha messo in evidenza molte fragilità, tanti rallentamenti. E soprattutto – osserva il presule – ha evidenziato il bisogno di un’alleanza che ci aiuta ad entrare nella sfida della storia con la forza e l’energia che attingiamo gli uni dagli altri. La crisi pandemica affiancata anche alla crisi geopolitica prova irrimediabilmente le nostre famiglie, i nostri giovani, le nostre società”. Per il vescovo, “abbiamo bisogno di riscoprire il valore altissimo della pace, che non è un semplice accordo tra gli Stati e neanche l’assenza di una guerra. La pace – ammonisce – è una cultura di rispetto, è l’elaborazione d’un concetto della famiglia umana: il sentirsi ‘fratelli tutti’, alla ricerca di quei grandi ideali umani, cristiani, etici che fanno di ciascuno di noi un artigiano di pace”. “A Maria, Regina della pace vogliamo affidare il mondo intero, le famiglie della nostra diocesi, i nostri giovani, la nostra Nazione, le nostre comunità consapevoli che – conclude il vescovo – solo uno sforzo sovrumano di impegno e di cristiana laboriosità potrà costruire la pace”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori