“Se la pastorale vocazionale vuole raggiungere la vita dei giovani e proporre loro la bellezza dell’umanità di Gesù e della sequela, deve anch’essa abitare il mondo digitale”. Lo sostiene il card. Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero, che invita a “trovare vie di incontro e di dialogo con i giovani”. Il ruolo delle parrocchie e la fiducia nel futuro.
Mons. Hyginus Kim Hee-joong, arcivescovo di Gwangju e presidente dei vescovi coreani, parla al Sir alla vigilia del summit inter-coreano del 27 aprile e del Summit tra Corea del Nord e Stati Uniti che si terrà in maggio. “La nostra speranza è che possa cessare una storia di conflitto e contrasto che è durata 70 anni”. E ancora: “Spero che questi due incontri storici possano aprire una storia di pace non solo per la penisola coreana, ma anche per tutta l’area asiatica. E possano anche essere una pietra miliare per la pace del mondo”.
APPELLO DEL PAPA “Chiedo di avere il coraggio della speranza facendosi ‘artigiani’ di pace” / VIDEO (Vatican Media)
I legami tra Concilio Vaticano II e Sessantotto sono più profondi di quanto si sia portati a ritenere. Il Concilio ha infatti “preparato” in certa misura il terreno al grande movimento di contestazione. Intervista a tutto campo con lo storico Agostino Giovagnoli.
Francesco Tessarolo, presidente della Federazione che raccoglie l’eredità della lotta partigiana cattolica e delle formazioni autonome, richiama l’impegno di tante donne e uomini che agirono, a rischio della propria vita, contro il nazifascismo per restituire libertà e dignità al popolo italiano. Il dovere di trasmettere quegli stessi principi alle nuove generazioni. Le preoccupazioni per le recenti manifestazioni di sapore fascista.
Le elezioni presidenziali previste in Venezuela il 20 maggio “non sono la soluzione” alla grave crisi umanitaria e politica che affligge il Paese, con il popolo affamato e afflitto da mille problemi. I vescovi del Venezuela chiedono dunque di posticiparle “all’ultimo trimestre dell’anno”, altrimenti si rischia di “aggravare” ancora di più la situazione nel Paese. È la presa di posizione in una nota sulla “crisi politica e umanitaria”.
Dopo l’Esortazione pastorale del gennaio scorso, nella quale la Conferenza episcopale invitava il governo di Maduro ad ascoltare il grido del popolo, ci si accorge oggi che le “sciagure” che affliggono il popolo si sono aggravate…
L’Italia è il terzo Paese per investimenti diretti nel continente africano e il settimo per scambi commerciali ma, secondo il direttore dell’Institute for Global Studies, si “fatica a trovare un approccio di lungo periodo”. Nel mese di giugno è in programma la seconda conferenza ministeriale.
Ha un respiro europeo il progetto Creep (Trento). Obiettivo: realizzare un software di analisi semantica che aiuti ad analizzare i profili social dei ragazzi e dare vita ad un virtual chatbot, che offra alle potenziali “vittime” di cyberbullismo consigli e suggerimenti su come comportarsi e chi poter contattare in casi effettivamente a rischio. E di Creep i ragazzi non sono solo i destinatari, ma sono anche coautori.
Il Presidente della Repubblica sta procedendo nel suo approfondimento estremamente lineare e sistematico per cercare di “stanare” i partiti e metterli davanti alle loro responsabilità. Non vuole lasciare nulla di intentato, come dimostrano i due giri di consultazioni in prima persona e i due mandati esplorativi.
Il terzo appuntamento nazionale di formazione all’impegno sociale rivolto ai giovani, organizzato con la collaborazione di don Mimmo Roma, appassionato educatore sui temi della pastorale sociale, si è svolto dal 20 al 24 aprile. Ha visto la felice partecipazione di seminaristi, giovani del Progetto Policoro e altri giovani interessati.
Mons. Francesco Cavina, incaricato direttamente dal Papa di far da collegamento tra la Segreteria di Stato, la famiglia Evans e l’ospedale Bambino Gesù, commenta al Sir gli ultimi sviluppi. “È quasi un miracolo” dice il vescovo, “se quanto detto dall’ospedale corrisponde alla verità in merito alla malattia. Le preghiere hanno avuto un loro effetto oltre al desiderio del bambino di voler vivere e all’affetto e all’amore che stanno dimostrando i genitori”.
Il ministero dell’Interno ha diffuso una circolare con indicazioni operative su distanze minime da luoghi sensibili di sale gioco, sale Bingo e licenze per attività di scommesse. La competenza in tema di autorizzazione spetta al Questore. La novità, rispetto al passato, sta nel fatto che quest’ultimo è chiamato a verificare non solo la sussistenza dei requisiti stabiliti dalla legislazione di polizia, ma anche da altre fonti normative.
Anticipiamo un estratto del secondo capitolo di “Dio è un poeta. Un dialogo inedito sulla politica e la società”, il libro di Papa Francesco con Dominique Wolton, in libreria per Rizzoli dal 24 aprile. Nel corso di un intero anno, Dominique Wolton, sociologo francese, è stato ricevuto dodici volte dal Papa. Il risultato di questi incontri è un’intervista in cui Francesco affronta i temi cruciali del nostro tempo e del suo pontificato: la pace e la guerra, la politica, la globalizzazione e la diversità culturale, il fondamentalismo e la “sana laicità”, le disuguaglianze economiche e la mancanza di lavoro per i giovani, i migranti, la tutela dell’ambiente, il dialogo…
La decisione è stata presa dallo Yad Vashem, il Museo della Shoà di Gerusalemme. La nomina, postuma, avverrà in una cerimonia prevista il prossimo 2 maggio, due giorni prima della partenza del Giro d’Italia da Gerusalemme. Per Adam Smulevich, giornalista e addetto stampa dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, “si tratta di una facoltà che viene esercitata molto raramente”.
“Questo processo così come il processo d’appello in corso su Mafia Capitale devono spingerci a ragionare e approfondire che cosa sono le mafie oggi, che cosa sono storicamente, che cosa sono le forme di corruzione e che cosa è lo Stato, cioè che cos’è la cittadinanza. Non come fatto moralistico, ma a partire da noi stessi, dalla nostra esistenza quotidiana e generale”.
Con un maggior numero di precompilate disponibili, pagamenti elettronici e meno incombenze, cui si aggiunge l’aiuto pratico dei Caf, dei professionisti e dei sostituti di imposta, l’amministrazione pubblica prova a ridurre le distanze. E a lenire quel mal di pancia preventivo che pesa nell’opinione generale dei cittadini italiani sul loro Stato. I lavori sono in corso.
La sosta in preghiera davanti alla tomba e la messa davanti alla cattedrale affacciata sul porto. Sono i momenti salienti della visita pastorale ad Alessano e Molfetta, in memoria e in omaggio a don Tonino Bello, a 25 anni dalla morte. La sintonia tra due vescovi e il sogno di una Chiesa “contempl-attiva” che accorcia le distanze, innamorata di Dio e appassionata dell’uomo. Per lottare contro la povertà e costruire la pace, senza ritardi e senza cedere al disfattismo.
EDITORIALE Papa Francesco e don Tonino in quattro parole chiave di Vito Angiuli
PARLA IL SEGRETARIO Vi racconto don Tonino: “Tutte le scelte nascevano dalla preghiera” di Gianni Fiorentino
DON TONINO E FRANCESCO Due uomini che sembrano venuti fuori dallo stesso stampo di Gionatan De Marco
Il nuovo presidente della Repubblica è Mario Abdo Benítez, che pure non è un fedelissimo del presidente uscente Horacio Cartes e aveva vinto a sorpresa, in autunno, le elezioni primarie. Ha ottenuto, a spoglio praticamente ultimato, il 46,44% dei consensi. Il nuovo Capo dello Stato è il figlio dell’ex segretario personale del dittatore Alfredo Stroessner, al potere per 35 anni tra il 1954 e il 1989.
Piccoli passi avanti anche sugli stili di vita, aumenta la pratica sportiva, ma crescono anche gli obesi e non diminuiscono i fumatori. In Italia si osservano livelli di cronicità e non autosufficienza tra gli anziani superiori alla media europea, a farne le spese sono soprattutto le donne. Sono alcuni dei dati che emergono dal Rapporto Osservasalute 2017.
A colloquio col rettore del Seminario regionale di Catanzaro: “C’è bisogno di pensare a nuove formule formative”. E poi sul discernimento sia: “Si fa spesso l’errore di confondere un avvicinamento alla fede con una chiamata al sacerdozio”.
L’arcivescovo racconta il suo recente viaggio nell’isola centramericana, dove ha fatto visita ai tre sacerdoti ambrosiani “fidei donum”. Tra limiti e ristrettezze, la realtà di una comunità animata dal “desiderio di condividere la propria fede”.
Al Convento Sant’Antonio, i francescani hanno avviato uno sportello d’ascolto e percorsi di accompagnamento per i ragazzi che vivono nel disagio per le strade torinesi. Stanziate borse di studio e avviati tirocini in azienda. Sabato 14 aprile un’apericena solidale presenta il progetto alla comunità ecclesiale e alla città.
Presentato il progetto “Astra Hub. Cinema e Cultura in rete” che si concretizza come una piccola grande rivoluzione per la sala comasca – una vera svolta dopo un periodo di difficoltà – e come una grande opportunità per una rete di sette sale sparse in tutto il territorio della diocesi.
Si nascondeva nelle campagne di Condofuri, in provincia di Reggio Calabra, ed è stato scovato dalla Squadra Mobile. Ricercato dal 2016, aveva trovato rifugio all’interno di un’abitazione situata in una delle contrade più impervie dell’entroterra, pressoché irraggiungibile in quanto priva di strade percorribili.