SECONDA GIORNATA Collegialità e sinodalità nella lotta agli abusi. Più spazio ai laici / PRIMA GIORNATAPAPA FRANCESCO“Ascoltiamo il grido dei piccoli che chiedono giustizia” di M.M.Nicolais
CHIESA ITALIANA Bassetti: “Condivido il dolore delle vittime” / DA ROTTERDAM Il modello olandese contro gli abusi nella Chiesa di S. Numico
ABUSI Superiore e superiori generali: “Chiederemo l’aiuto dei genitori” di R.Benotti / STATI UNITI Doherty: “Senza formazione non ci sono prevenzione e guarigione” di M.Maltese (da New York)
“Gli aiuti umanitari sono assolutamente imprescindibili per il Paese – afferma il gesuita padre Pedro Trigo teologo e filosofo venezuelano -, la sofferenza del popolo è enorme e il Governo cerca di oscurare il sole con un dito. Sarebbe importante che lo Stato concedesse l’ingresso degli aiuti umanitari, ma sono anche consapevole che essi sono solo l’inizio, serve comunque una mobilitazione più ampia e capillare”.
VESCOVI “Far entrare gli aiuti umanitari è un dovere morale” di P.Caiffa
Da Karachi a Lahore, viaggio nei quartieri cristiani e nelle chiese attaccate dai terroristi islamici. Una lunga storia di violenze, abusi e vessazioni. Le storie di Akash Bashir, il giovane volontario della sicurezza che si è sacrificato per bloccare un kamikaze, e quella del piccolo Abish, solo 12 anni, morto in un attentato, mentre si recava in chiesa per accendere una candela alla Madonna.
EDUCAZIONE “Non mattoni ma libri”: tra i bambini tolti al lavoro nelle fornaci / PERSECUZIONE Le altre 187 Asia Bibi di cui il mondo non parla. Il caso di Sawan Masih / ASIA BIBI Avvocato: “Non mi pento di averla difesa, sono bersaglio radicalisti”
Disunita strutturalmente come è, l’Italia non esercita al meglio il proprio ruolo. Dunque c’è bisogno di un impegno di tutti gli attori per “contare di più”, anche perché l’Europa rischia, tutta, di essere vaso di coccio in una rinnovata competizione globale. In secondo luogo l’appeal delle istituzioni europee è al minimo storico proprio perché, avendo rimosso la questione dell’identità, finiscono coll’essere percepite semplicemente come avatar, cioè incarnazioni evanescenti, di un pensiero globale neo-liberista, lontano dagli interessi e dal cuore dei popoli.
La rinnovata Costituzione cubana attende di passare al vaglio del voto dei cittadini, chiamati a esprimersi domenica 24 febbraio su un testo che è stato discusso a lungo e con un certo coinvolgimento della cittadinanza.
I voti contrari all’autorizzazione sono stati 16 (M5S, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Autonomie), quelli favorevoli 6 (Pd, Leu e l’ex-cinquestelle De Falco ora nel Gruppo misto). Dei 23 membri dell’organismo era assente soltanto una senatrice del M5S (giustificatissima: ha appena partorito). Quindi, dopo il controverso referendum sulla piattaforma Rousseau, i membri pentastellati della Giunta hanno votato in maniera conforme all’esito della consultazione online.
A un mese dalla Gmg di Panama, l’arcivescovo della città, mons. José Domingo Ulloa Mendieta, racconta al Sir l’atmosfera che ancora si respira nel Paese: “È stato il sogno dei più piccoli e degli emarginati”. E già spuntano i primi frutti della Giornata: la nascita delle parrocchie ecologiche e di una Commissione ispano-americana per approfondire la dottrina sociale della Chiesa.
Dopo aver lavorato per parecchi mesi per ottenere tutti i permessi necessari, don Roberto Fiscer è riuscito a realizzare un piccolo studio di registrazione all’interno del carcere di Marassi.
“Comunità accoglienti: Liberi dalla paura” è il titolo del meeting promosso dal 15 al 17 febbraio a Sacrofano (Rm) da Caritas italiana, Centro Astalli e Fondazione Migrantes “per dare voce a quell’Italia che mantiene vivo quello spirito di fraterna solidarietà” e per redigere un Documento sul tema dell’accoglienza.
La presenza di soci privati come le Fondazioni permette a Cdp di restare a metà strada e di non essere conteggiata nel perimetro del debito pubblico. In teoria, con questo azionariato la Cassa non dovrebbe andare in difficoltà per inseguire progetti, cari al Governo e protettivi per i lavoratori, in evidente perdita. L’Esecutivo ha però mostrato di voler andare per le spicce chiedendo il ricambio ai vertici della Banca d’Italia che ha una sua autonomia istituzionale. Cdp risponde al Governo e poi alle Fondazioni. Osservare le sue mosse permetterà di intuire per tempo la direzione dei prossimi mesi quando l’Esecutivo si troverà al bivio fra nazionalizzazioni e privatizzazioni.
In Italia quasi l’80% degli adolescenti e dei giovani spera di avere figli, possibilmente entro i 30 anni, mentre oltre la metà degli adulti in età fertile non ha intenzione di averne. Lo rivela lo Studio nazionale fertilità del ministero della Salute presentato ieri a Roma. Per la vicepresidente del Forum delle associazioni familiari, Emma Ciccarelli, occorre restituire valore sociale alla maternità e sono urgenti misure fiscali e sostegni efficaci alle famiglie.
Se le democrazie europee non interverranno per garantire la libertà di scelta politica, per garantire il funzionamento dello stato di diritto, per garantire che la società albanese sconfigga la corruzione del governo, si creerà di nuovo il “caso Albania” alle porte dell’Italia e dell’Europa e saremo noi i prossimi profughi. Ci serve l’aiuto vero dell’Europa per vivere in Albania da cittadini europei e non in Europa da emigranti, carne per le bocche elettorali dei nuovi populisti. Siamo europei, non i gatti neri d’Europa. Aiutateci a ottenere la libertà dagli ultimi Pascià ottomani che ci governano, rubano e deridono.
Il periodico cartaceo rientra tra le attività portate avanti dall’Associazione di volontariato Liberi di Volare onlus, nata su iniziativa della Pastorale carceraria della diocesi di Napoli, diretta da don Franco Esposito.
“Nuova tappa dell’evangelizzazione e sinodalità”. Questo il tema del convegno che si apre oggi a Loppiano, promosso dal Movimento dei Focolari in Italia, in collaborazione con il “Centro Evangelii gaudium” dell’Istituto Universitario Sophia. Oltre 40 vescovi italiani hanno accolto l’invito a partecipare.
A partire dallo scorso 7 febbraio il Paese è bloccato, per le manifestazioni contro il Governo e in particolare contro il presidente della Repubblica Jovenel Moise. Le proteste sono nate in seguito alla decisione di aumentare il prezzo del carburante e all’emergere di uno scandalo nell’ambito del programma di sviluppo Petrocaribe, avviato dal Venezuela dell’allora presidente Chávez.
Quando si parla della Chiesa in Bulgaria e Macedonia, per capire il contesto è inevitabile rievocare il passato comunista che ha segnato la storia dei due Paesi balcanici distruggendo le strutture ecclesiastiche e impedendo qualsiasi forma di apostolato. Le testimonianze di mons. Christo Proykov (Bulgaria) e di mons. Kiro Stoyanov (Macedonia).
Anouar Kbibech è vicepresidente del Consiglio francese del culto musulmano, al Sir commenta il Documento di Abu Dhabi e la prossima visita del Papa a Casablanca e Rabat. “In Marocco, il Papa sarà di nuovo in terra d’Islam e andrà per portare un messaggio di pace e di fraternità. Sarà accolto a braccia aperte”. Anche i musulmani di Francia hanno invitato il Papa. “I musulmani francesi hanno per lui un affetto particolare. Papa Francesco ha un posto particolare nel loro cuore”.
Circa 4,5 milioni di bambini hanno rischiato di morire per fame nel 2018 nei dieci Paesi peggiori in conflitto: Afghanistan, Yemen, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Siria, Iraq, Mali, Nigeria e Somalia. Questi sono i Paesi in cui i bambini sono stati i più colpiti dai conflitti nel 2017. Le violazioni dei diritti dei minori in queste aree si è triplicato dal 2010 ad oggi. Una petizione pubblica contro la vendita delle armi italiane usate in Yemen dalla Coalizione a guida saudita.
Un appello ad “offrire soluzioni concrete e reali” per vincere “la battaglia contro la fame e la povertà”. A lanciarlo alla comunità internazionale è il Papa, nel discorso al Consiglio dei Governatori dell’Ifad, pronunciato in spagnolo, presso la sede romana della Fao. Francesco esorta a promuovere il protagonismo delle popolazioni rurali e indigene, attraverso un “meticciato culturale”, che non faccia differenza tra popoli “di prima” e “di seconda” classe.
A pochi giorni dalle indiscrezioni che vedrebbero il gesuita, sequestrato il 29 luglio 2013 a Raqqa (Siria), ancora vivo e al centro di trattative tra lo Stato islamico e le forze curdo-arabe, l’associazione “Giornalisti amici di padre Paolo Dall’Oglio” ha organizzato una fiaccolata a Roma.
Algoritmi, decisioni automatizzate, intelligenza artificiale (AI), umanità aumentata. Dovrà essere sempre più il pane quotidiano di chi è chiamato a tutelare la nostra privacy perché non si tratterà solo di occuparsi di sicurezza dei dati e dei sistemi ma, spiega al Sir il presidente dell’Istituto italiano per la privacy, Luca Bolognini, occorrerà anche “proteggerci da sensori e da minacce non umane, poco tracciabili e responsabilizzabili”.
In una nota predisposta per l’occasione, consultabile anche sul sito del Senato, la Caritas ha segnalato l’opportunità di intervenire su alcuni aspetti. In sintesi: rivedere i requisiti di accesso per quanto riguarda la residenza, nella prospettiva di una maggiore inclusione e anche per prevenire i prevedibili ricorsi contro norme viziate da disuguaglianza di trattamento rispetto ai diritti sociali…
“Ci sono dei limiti e dei rischi che la pietà popolare comporta, a volte veri e propri pericoli, ma questo non deve scoraggiarci, anzi essere da stimolo”. Quello di don Giacomo Sgroi, direttore dell’Ufficio regionale per la Liturgia della Conferenza episcopale siciliana, è un appello all’“impegno sinergico e corale per il rinnovamento della pietà popolare”.
Una folla impossibile da contare ha invaso le strade di Caracas, ma anche quelle delle altre principali città, in tutto il Paese. La marcia è stata convocata in occasione della Giornata della gioventù, che ricorda il sacrificio dei giovani, compresi molti seminaristi, nella battaglia per l’indipendenza del Venezuela. Anche in questa occasione la Chiesa è stata vicina al suo popolo e, in particolare, ai giovani.
“Chiediamo atti e fatti concreti alla politica e non la convocazione di innumerevoli tavoli di confronto. Abbiamo bisogno di dare risposte chiare a chi nel quotidiano lavora e opera sia nella produzione di olio d’oliva che in quella del latte di pecora”. Così Ettore Prandini, presidente della Coldiretti, intervenuto alla protesta “Salva made in Italy” organizzata in piazza Montecitorio davanti al Parlamento.
È la prima volta che ci si avvicina all’attuazione di quello che viene definito “regionalismo differenziato” o “asimmetrico”. In concreto come si sta profilando questo passaggio per Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna? Lo abbiamo chiesto a Floriana Cerniglia, ordinario di economia politica alla Cattolica di Milano e direttore del Cranec (Centro di ricerche in analisi economica e sviluppo economico internazionale), una studiosa che da anni dedica molta attenzione al tema dei territori e delle autonomie.
Affiancare etica e tecnologia per un’intelligenza artificiale che ponga sempre al centro l’uomo e sia al servizio di un autentico sviluppo. Ma servono nuovi criteri, categorie e linguaggi. E occorre sviluppare un’etica degli algoritmi.
Due curatori, Marco Cassuto Morselli e Giulio Michelini, hanno saputo creare l’alveo in cui sono confluite le diverse tendenze interpretative, così diventa realtà poter leggere la Bibbia insieme. È stata evitata una trappola molto infida: giungere ad una lettura unificata in cui si ritrovino stemperate le difficoltà e così vengano annullate. Ammoniscono i curatori: “L’armonia non consiste nell’essere d’accordo su tutto, ma nell’accettare di essere in disaccordo”.
Questa settimana – mentre la scalinata è stata consolidata e restituita alla sua armonica maestosità, i cavi d’acciaio previsti dal progetto, tutti collocati , i ponteggi interni alla Cattedrale tutti rimossi , ricucite quasi tutte le fessure che ne sfregiavano il “volto” – abbiamo incontrato l’ing. Teotista Panzeca e gli abbiamo chiesto di ricordarci le cause del dissesto ed illustrarci i lavori fin qui eseguiti.
Da tutta la diocesi a Piedimonte Matese per rivivere la Giornata mondiale della gioventù di Panama. All’oratorio San Domenico Savio le testimonianze; nella chiesa di Ave Gratia Plena la veglia mariana. Lungo la strada, con la croce dei giovani i canti e la preghiera.
Ne hanno discusso i sacerdoti in assemblea a Centallo; il Consiglio pastorale affronta la questione venerdì 15 febbraio a Cuneo.
“Sto seguendo con apprensione le notizie in merito alle indagini sulla baby-gang che per mesi, a Como, ha operato ai danni di tanti coetanei. E sono molti gli aspetti che mi colpiscono della vicenda”, afferma mons. Oscar Cantoni.
Dal rapporto dei giovani con la Chiesa all’impegno dei cristiani per la pace passando attraverso le misure volute da papa Francesco contro gli abusi: intervista esclusiva al cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede.