Un team italiano, composto da tre medici, un anestesista e personale del Dipartimento, è partito oggi da Roma per la Sierra Leone, a supporto delle autorità sanitarie locali impegnate nell’assistenza della popolazione coinvolta nell’esplosione di un’autocisterna piena di carburante. L’incidente è avvenuto lo scorso 5 novembre nei pressi della capitale, Freetown.
La missione, nata nell’ambito del Meccanismo di Protezione civile europeo e su richiesta delle autorità locali, è coordinata dal Dipartimento della Protezione civile, in stretta collaborazione con il Maeci e le rappresentanze diplomatiche italiane e del Paese africano.
Il team italiano sarà impiegato nel Centro chirurgico di Emergency a Goderich.