Inclusione sociale: Amazon e  Ssf, al via “Sorriso per lo Sport”, programma per 150 minori in condizione disagio socio-economico

Si chiama “Un Sorriso per lo Sport” ed è il programma di inclusione sociale tramite la pratica sportiva, promosso da Amazon e Sport Senza Frontiere (Ssf) e rivolto a 150 minori dai 6 ai 14 anni in condizioni di disagio socio-economico e alle relative famiglie nelle città di Roma (60), Milano (40), Napoli (30), Torino (10), Bergamo (10). Il progetto prevede l’inserimento dei minori in programmi socio-educativi a vocazione sportiva, integrati e personalizzati attraverso una serie di azioni, come l’iscrizione a titolo gratuito nei corsi delle Associazioni Sportive Dilettantistiche (Asd), la prevenzione e tutela della salute, attività di contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica, la promozione di stili di vita sani e di supporto alla genitorialità. Il programma durerà un anno e si concentrerà nei quartieri periferici delle città di Roma, Napoli, Milano, Torino e Bergamo caratterizzati da un tessuto socio-economico fragile, un alto tasso di povertà educativa e un elevato rischio di emarginazione, fattori pesantemente aggravati dall’emergenza sanitaria ed economica scatenata dalla pandemia. “La pratica sportiva – afferma Mariangela Marseglia, Vp e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es. – ha un grande potere: educa alla socialità, dona forza, coraggio e passione, ispira grandi sogni e un futuro diverso anche per chi si trova in situazioni di difficoltà. Amazon.it ha scelto di sostenere questo progetto per dare a sempre più ragazzi quest’opportunità di riscatto”. “Il contrasto alla povertà educativa e all’emarginazione sociale – dichiara Alessandro Tappa, presidente di Ssf – passa anche attraverso la necessità di garantire l’accesso allo sport come diritto fondamentale del minore a prescindere dalla condizione sociale dalla quale proviene. Il progetto si configura anche come intervento riabilitativo in risposta ai ‘danni collaterali’ causati dall’emergenza Covid-19. Il distanziamento fisico e la scarsa socialità hanno favorito con maggiore frequenza la comparsa di sintomatologie come irritabilità e perdita di autonomia; disturbi del sonno e dell’alimentazione; sedentarietà, ipocondria, apatia”. A collaborare alla visibilità del progetto, promuovendone la mission, ci saranno il nuotatore pluricampione del mondo Filippo Magnini e le medaglie olimpiche di Tokyo 2020 Vanessa Ferrari e Irma Testa con un altro nome noto nel mondo dello sport come Carlotta Ferlito, e il food e fitness influencer Davide Campagna.

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