“La dignitosa legge sull’abolizione degli spot pubblicitari, rovinata dalla macchina degli algoritmi”. È il commento di Giovanni Baggio, presidente nazionale dell’Aiart, l’associazione che educa e tutela gli utenti dei media, riguardo l’app, da installare sullo smartphone, “Gioco sicuro”, realizzata dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli con il supporto della Sogei e la collaborazione del Ministero dell’Interno attraverso il programma Pon Legalità. Una “Guida Michelin” dei locali dell’azzardo, così è stata definita, ricorda il presidente dell’Aiart, che il direttore di Adm, Marcello Minenna, ha presentato ai senatori della “Commissione giochi”.
“Si tratta – precisa Baggio – di un ‘vetrina’ che potenzia l’addiction innescata dal dispositivo mobile dello smartphone sotto l’ingannevole dicitura ‘Gioco Sicuro’ che aprirà le porte ad una nuova dipendenza che ci preoccupa molto”.
Per questo motivo, l’Aiart lancia ancora una volta un grido d’allarme sull’aumento del gioco d’azzardo online e sulle gravi ripercussioni individuali, sociali, economiche e sanitarie. “Una grave emergenza sociale sottovalutata – precisa l’associazione cittadini mediali – e da affrontare con il dovere di intervento dello Stato per gli importanti valori di rango costituzionale su cui incide”.
“Agcom, se ci sei batti un colpo – conclude l’Aiart – per i significativi ‘cortocircuiti’ che l’app incorpora e per i preoccupanti rischi alla tutela dei minori che nasconde”.