Cop26: Coldiretti, a Catania incontro sul futuro verde delle città con gli Stati generali del florovivaismo dedicato a “Coltiviamo bellezza per produrre salute”

Nasce in Italia la prima oasi salva clima dove respirare aria pulita grazie alla scelta degli alberi più capaci di catturare i gas ad effetto serra, mitigare la temperatura e bloccare le pericolose polveri sottili con i consigli di esperti ed agronomi per combattere l’inquinamento atmosferico e migliorare la vivibilità delle città. L’iniziativa è degli agricoltori della Coldiretti che, per contribuire all’obiettivo di riduzione delle emissioni del 45% entro il 2030 della Cop26 a Glasgow, organizzano, oggi e domani, il primo summit italiano sul futuro verde delle città con gli Stati generali del florovivaismo dedicato a “Coltiviamo bellezza per produrre salute”. L’appuntamento è per oggi, dalle ore 9.30, presso il parco botanico “Radicepura” a Giarre (Catania) in Sicilia dove più evidenti sono gli effetti del cambiamento climatico con l’alternarsi di alluvioni e caldo tropicale. Sarà presentato il primo “polmone verde” sperimentale da moltiplicare nelle città italiane per contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di piantare 1.000 miliardi di alberi nel mondo entro il 2030. Con il presidente della Coldiretti Ettore Prandini saranno presenti climatologi, urbanisti, scienziati, agricoltori ed esponenti delle istituzioni per disegnare il futuro della rivoluzione green nelle aree urbane con i fondi del Pnrr dopo la pandemia Covid, anche in diretta streaming sul sito www.coldiretti.it. Per l’occasione verrà diffuso lo studio Coldiretti su “La crisi green delle città italiane, tra smog e degrado” con analisi sulle dotazioni verdi delle aree metropolitane, le nuove tendenze, i problemi nella gestione degli alberi, i pericoli e le opportunità, con il successo delle produzioni Made in Italy nel mondo.

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