Ucraina: Argentina, le diverse religioni si uniscono per invocare la pace

Ebrei, musulmani, protestanti, evangelici, cattolici si sono riuniti ieri in Argentina per una comune preghiera “per il pronto ripristino della pace e della sicurezza per coloro che oggi soffrono il flagello della guerra”.
Nell’occasione è stata diffusa una breve dichiarazione, alla quale hanno aderito la Conferenza episcopale argentina, la Commissione per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso dell’arcidiocesi di Buenos Aires, il Centro islamico della Repubblica Argentina, la Delegazione delle associazioni israelite argentine (Daia), l’Istituto per il dialogo interreligioso, la Chiesa evangelica luterana unita, la Chiesa metodista argentina e il pastore evangelico Marcelo Figueroa.
Lo scritto inizia citando Papa Francesco, il quale afferma che “ogni guerra lascia il nostro mondo peggiore di come l’ha trovato. La guerra è un fallimento della politica e dell’umanità, una resa vergognosa, una sconfitta contro le forze del male”.
Il comunicato si unisce “all’appello di Francesco, questo mercoledì 2 marzo”, invitando “tutti i nostri connazionali a offrire una preghiera dal profondo delle loro convinzioni”.
I firmatari sottolineano: “Nel nostro essere credenti e persone di buona volontà esprimiamo la nostra preoccupazione per la mancanza di buon senso e di umanesimo per risolvere i conflitti”. E mettono in chiaro che “la guerra non può mai essere una soluzione”, sottolineando “il nostro dovere civico di costruire la convivenza e la fraternità umana”.

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