Giornata mondiale poveri: Vicenza, la Caritas rilancia i “sostegni di vicinanza”

In occasione della sesta Giornata mondiale dei poveri voluta da Papa Francesco e che si celebrerà domenica prossima, 13 novembre, la diocesi di Vicenza invita a rivolgere lo sguardo in particolare alle famiglie che si trovano in difficoltà economica. Le disuguaglianze sociali e le situazioni di povertà sono infatti ancora evidenti, come conseguenza della pandemia prima e della crisi energetica poi. “Anche nei nostri quartieri, tra i nostri vicini di casa – ha detto l’amministratore apostolico, mons. Beniamino Pizziol – ci possono essere persone che sono costrette a scegliere se pagare una bolletta o acquistare il cibo. Scelte drammatiche, che in ogni caso mettono a rischio la propria salute e quella dei propri figli”. La Caritas diocesana e i volontari delle Caritas parrocchiali, che in quest’anno hanno osservato un aumento del 7% delle richieste di aiuto da parte di nuove famiglie in povertà – informa la diocesi -, offrono ascolto ed accompagnamento, in una relazione d’aiuto che comunica loro che non sono sole e che la comunità è loro vicina. Al progetto “Sostegni di vicinanza” del servizio-segno “Strade”, gestito dall’Associazione Diakonia onlus, si accompagna un contributo economico finalizzato a pagare le bollette delle utenze, ma anche a fornire beni di prima necessità (come alimenti e medicinali) e a contribuire in parte al pagamento delle locazioni per prevenire gli sfratti. Con un proprio contributo, chiunque (persona, famiglia, impresa ecc.) potrà quindi essere vicino e di sostegno alle famiglie che nelle nostre città e nei nostri paesi stanno perdendo fiducia verso il futuro, scegliendo di impegnarsi a sostenere economicamente situazioni vicine di difficoltà.

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