Giornata mondiale poveri: Acli Roma alla messa e al pranzo in Vaticano. Borzì, “indifferenza ed egoismo offuscano il nostro sguardo”

Le Acli di Roma e provincia rispondono alla chiamata di Papa Francesco con oltre 200 persone fragili di Roma e provincia seguite dall’associazione. Con loro la presidente Lidia Borzì, saranno infatti presenti in Vaticano domenica 13 novembre per celebrare la sesta Giornata mondiale dei poveri, partecipando alla messa presieduta da Papa Francesco e il seguente pranzo in Aula Paolo VI con 1300 poveri della Capitale. Per la Giornata, le Acli di Roma “anche quest’anno hanno voluto realizzare una cartolina celebrativa, che verrà diffusa tramite i canali social dell’associazione”, spiega un comunicato. Lo slogan scelto è “Tra le crepe”. “L’indifferenza e l’egoismo – spiega Lidia Borzì – offuscano il nostro sguardo e anestetizzano il nostro cuore, non permettendoci di tendere la mano verso i nostri fratelli e sorelle più fragili. Ogni volta che lasciamo prevalere questi atteggiamenti siamo inghiottiti da un buco nero”. “Per la Giornata mondiale dei poveri – aggiunge Borzì – facciamo tesoro delle parole di Papa Francesco che invita tutti noi a incontrare i più fragili così da approdare a ciò che veramente conta nella vita: l’amore vero e gratuito. Amare è attraversare quello spazio con il cuore colmo di amore, solidarietà e prossimità. È ascoltare il grido di aiuto dei nostri fratelli e sorelle più in difficoltà, che sottovoce ci dicono ‘noi esistiamo’”. “Ci approcciamo a questa giornata con il cuore colmo di gratitudine per Papa Francesco che ogni volta riesce a illuminare il nostro cammino indicandoci le priorità del nostro agire quotidiano”.

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