Riconoscimenti: Parma, a don Antonio Loffredo la prima edizione del “Premio Centum”, istituito dall’Uici

È don Antonio Loffredo, parroco del rione Sanità di Napoli, il destinatario della prima edizione del “Premio Centum”, istituito dalla Unione imprese centenarie italiane (www.uicitalia.org), l’associazione che riunisce le aziende più longeve del Made in Italy, attive sul territorio italiano dal almeno 100 anni.
La cerimonia di consegna del riconoscimento, che da quest’anno si legherà alle celebrazioni delle città designate capitale italiana della cultura, si terrà stamattina, a partire dalle ore 10.30, presso l’Aula Magna dell’Università di Parma, alla presenza dei massimi rappresentanti delle istituzioni locali.
Don Antonio Loffredo, napoletano, classe 1959, è stato il protagonista della riqualificazione del Santa Maria della Sanità, quartiere del centro storico di Napoli che in passato ha conosciuto gravi problematiche legate al disagio giovanile e alla delinquenza. Il grande merito del parroco è stato quello di attivare un circolo virtuoso dalla forte valenza sociale: da un lato ha allentato l’isolamento del quartiere, oggi visitato quotidianamente da numerosi turisti; dall’altro ha generato un modello di comunità nel quale si fondono contemporaneamente creatività artistica ed imprenditoria etica, offrendo così un’alternativa a giovani che altrimenti avrebbero potuto essere preda delle organizzazioni criminali.
Accanto al recupero delle dieci chiese distribuite sul territorio parrocchiale che oggi offrono spazi con attività culturali appositamente dedicate ai giovani – un laboratorio teatrale, una palestra di boxe, uno studio musicale, una galleria d’arte e anche la sede dell’orchestra giovanile Sanitansamble –, l’attività di don Loffredo si è sviluppata con un progetto di economia circolare. Figlio di un imprenditore, il sacerdote ha saputo coinvolgere l’imprenditoria privata veicolandola a sostegno della formazione di cooperative autogestite che oggi danno lavoro ai ragazzi del quartiere: la più importante è quella che si è occupata del recupero delle catacombe di San Gennaro e che oggi offre un itinerario dalle viscere della collina di Capodimonte fino al quartiere Sanità. Proprio la Fondazione San Gennaro, nata per iniziativa di don Loffredo e che si avvale del sostegno di commercianti locali e di imprenditori, sta agendo da leva di sviluppo dell’intero territorio.
Questa la motivazione espressa dalla giuria del “Premio Centum” a favore di don Antonio Loffredo. “Attraverso battaglie civiche, educazione, lavoro costante sul territorio, Don Antonio Loffredo è riuscito a coinvolgere migliaia di giovani, generando autoimprenditorialità, dando una speranza di riscatto di futuro e mettendo in piedi uno straordinario esempio di impresa/lavoro/solidarietà/educazione civica, che ha rigenerato un territorio e determinato un lungimirante esempio di rigenerazione umana, sociale e urbana”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia