Romania: mons. Pál (vescovo di Timisoara) al Sir sui frutti del cammino sinodale, “l’esperienza della fede oltre le mura delle chiese”

“La sinodalità è il modo di vivere della Chiesa e un cammino intrapreso da noi sin dall’inizio con l’intento di continuarlo oltre la fase diocesana del sinodo”: lo confida al Sir mons. Iosif Csaba Pál, vescovo di Timișoara, in Romania. La sua diocesi ha già concluso la prima fase del percorso sinodale domenica scorsa, con un momento di sintesi e con una celebrazione eucaristica. “In alcune comunità c’è stato un bel rinvigorimento e spero che anche le altre comunità camminino su questa strada. Per me è stata una gioia vedere come la gente cresce nella fede. Hanno assaggiato cosa vuol dire camminare insieme e ho la speranza che andranno avanti”, continua mons. Pál. Infatti, come hanno testimoniato i rappresentanti di varie realtà ecclesiali diocesane, la riflessione sulle tematiche proposte dal vademecum ha portato ad un approfondimento della Sacra Scrittura, della liturgia, dell’insegnamento della Chiesa, a un ruolo più centrale della preghiera e dei sacramenti, dell’ascolto, del dialogo, della missione.
Parlando dei frutti del percorso sinodale, mons. Pál ricorda in particolare “un’apertura più grande verso l’ecumenismo”. Il territorio della diocesi è multiconfessionale e a gennaio, per la prima volta, è stato organizzato un incontro ecumenico dei giovani, che ha toccato il cuore di tanti. “Hanno sperimentato quanto è bello cantare insieme, pregare insieme, organizzare tutto insieme. Hanno capito che Dio ci chiama a camminare insieme anche con cristiani di altre confessioni”, racconta il vescovo. In più, nella diocesi ci sono tante famiglie multiconfessionali e domenica scorsa hanno chiesto la celebrazione in una data comune della Pasqua. “Tra i gruppi di riflessione – racconta poi mons. Pál –, oltre ai giovani, alle famiglie, ci sono stati gruppi di professori e di imprenditori, che hanno portato il cammino sinodale sul posto di lavoro. Così l’esperienza della fede non rimane tra le mura della chiesa, ma viene portata dai fedeli nella vita di ogni giorno”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa