Panama: Msf, “peggiorano le condizioni di accoglienza dei migranti. Donne vittime di violenza senza assistenza”

Le già terribili condizioni di accoglienza per i migranti che arrivano nella provincia di Darién, a Panama, sono peggiorate. È la denuncia di Medici senza frontiere (Msf) che fornisce cure mediche e assistenza psicologica presso il centro di accoglienza di San Vicente dove giungono ogni giorno circa 300 persone. Qui i team di Msf sono testimoni delle lacune nella protezione, assistenza medica e servizi di emergenza di base rivolti ai migranti. “Le condizioni di accoglienza sono inadeguate”, dichiara Rabia Ben Ali, coordinatrice delle operazioni di Msf a Panama. “Ogni giorno centinaia di persone arrivano a Canaán Membrillo, il primo villaggio che si incontra dopo il pericoloso attraversamento del Darién Gap, senza ricevere alcuna assistenza medica. Queste persone vengono poi trasportate per tre ore in barca a San Vicente, dove i servizi non sono sufficienti e soddisfano a malapena gli standard internazionali”. A differenza dell’anno scorso, quando i migranti arrivavano nella città di Bajo Chiquito – dove Msf e il ministero della Salute fornivano assistenza – e poi trasferiti nei centri di Lajas Blancas e San Vicente, attualmente il punto di accesso a Panama è a Canaán Membrillo. Qui le donne vittime di violenza sessuale non ricevono alcun tipo di assistenza, così come i pazienti con gravi problemi medici. Una volta arrivati a San Vicente, le loro condizioni sono spesso peggiorate e il più delle volte è troppo tardi. Nel 2022, da gennaio fino alla prima settimana di maggio, Msf ha seguito 89 casi di violenza sessuale verificatisi durante l’attraversamento della foresta del Darién. Nel 2021, da aprile a dicembre, i casi trattati sono stati 328. “Bisogna migliorare anche le condizioni delle strutture di San Vicente” continua Ben Ali di Msf. “I ricoveri non sono possibili e i bambini e le donne incinte dormono per terra. Le condizioni igieniche sono scarse”. Questa situazione influisce sulla salute fisica e mentale dei migranti.  Msf rinnova il suo appello a “garantire maggiore protezione durante il viaggio, oltre ad assistenza medica d’emergenza a Canáan Membrillo e al miglioramento delle condizioni di accoglienza al centro di accoglienza di San Vicente per i migranti che attraversano la foresta del Darién”.

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