Diocesi: Padova, sabato 4 febbraio il sesto evento per celebrare i 140 anni delle Cucine economiche popolari

Sesto “appuntamento evento”, sabato 4 febbraio, del programma di iniziative che celebrano i 140 anni delle Cucine economiche popolari (Cep), realizzato in stretta collaborazione con la Provincia di Padova a ridosso della X giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare (domenica 5 febbraio).
Tema dell’incontro è, infatti, “Valorizzare per non sprecare. Niente è scarto e Nessuno è scarto”. Doppia è infatti l’attenzione che le Cep desiderano evidenziare, da un lato la lotta allo spreco (che rappresenta anche uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile) con la sensibilizzazione su pratiche che vanno dal produttore al consumatore, senza dimenticare la dimensione educativa; dall’altro sottolineare, oggi più che mai, che le persone non sono mai “scarto” e che chiunque, anche le persone più disagiate o meno qualificate hanno l’occasione per “rigenerarsi” e trovare un loro posto, a pieno titolo, nella società. Una sottolineatura, quest’ultima, fondativa nel pensiero delle Cep e che Papa Francesco ripetutamente sottolinea, come è accaduto proprio nell’Angelus di domenica 29 gennaio: “Non sprecare ci permette di apprezzare il valore di noi stessi, delle persone e delle cose. Purtroppo, però, è un principio spesso disatteso, soprattutto nelle società più agiate, in cui domina la cultura dello spreco e la cultura dello scarto: ambedue sono una peste”. E su cui ha rilanciato tre sfide: non sprecare il dono che siamo; non sprecare i doni che abbiamo; non scartare le perone.
L’appuntamento è sabato 4 febbraio, dalle 11 alle 12.30, nel tendone allestito nel lobo Santa Giustina di Prato della Valle a Padova. Numerosi gli ospiti che si alterneranno dopo i saluti di un rappresentante del Comune di Padova e del vescovo Claudio Cipolla.
Ad aprire gli interventi Paolo Graziano, professore ordinario di scienza politica presso l’Università di Padova, che tratterà il tema “Politiche locali del cibo”. A seguire Massimo Bressan, presidente Coldiretti Padova, su “Alimentazione e territorio”; mentre Massimiliano Monterosso, responsabile Re.T.E. Solid.A di Acli Padova, racconterà l’esperienza di recupero delle eccedenze alimentari. Sabrina Alverdi, insegnante dell’Istituto alberghiero Pietro d’Abano spiegherà lo spreco alimentare nei progetti educativi scolastici. La prima parte dell’incontro si concluderà con l’intervento del presidente di Confcommercio Veneto e Ascom Padova, Patrizio Bertin, che concentrerà l’attenzione sull’aspetto produttivo, primo anello di una possibile catena di spreco.
Nella seconda parte le testimonianze di suor Albina Zandonà, direttrice delle Cep, e di Andrea Rigobello, responsabile area inclusione sociale del Gruppo Polis – La Bussola, porranno l’attenzione su “Nessuno è scarto”, sottolineando l’importanza di trovare, come per il cibo, ingredienti-“amici” per permettere alle persone una possibilità di rigenerarsi. Al termine della mattinata, il vicepresidente della Provincia di Padova, Vincenzo Gottardo, presenterà la Carta d’intenti che verrà successivamente sottoscritta dai sindaci della Provincia di Padova, invitati a partecipare all’evento. A conclusione la riflessione finale di don Luca Facco, presidente della Fondazione Nervo Pasini.

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