Sant’Antonio da Padova: Basilica, grande affluenza nel primo sabato di Tredicina. Stasera la messa presieduta dal card. Semeraro

Stamani nella Basilica del Santo a Padova grande affluenza per il primo sabato di Tredicina in vista della festa di Sant’Antonio, che si celebra il 13 giugno. Già da ieri la giornata festiva aveva portato nel santuario pellegrini da ogni dove: gruppi dalla Croazia (in 300), dalla Polonia, dalla Slovenia – e nei giorni scorsi da Ungheria, Francia e Spagna – e poi devoti anche in pellegrinaggio privato che sono giunti da molte regioni d’Italia oltre che dall’estero.
Da ieri le prime code per accedere alla Tomba, sin dall’ingresso della navata laterale; e poi code per sfilare dinanzi alle reliquie: il mento, la lingua, il dito. Il contapersone apposto al termine del corridoio alle ore 19 ha conteggiato 3.227 passaggi.
Anche oggi, sabato 3 giugno, moltissimi devoti sin dalle prime ore del mattino; una unica lunga coda dall’ingresso sino alla Tomba e poi alla Cappella del Tesoro che resterà aperta con orario continuato fino alle 19. A mezzogiorno è stato registrato un migliaio di passaggi.
Oggi presiederà la celebrazione delle ore 18 il card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei santi. Il cardinale sarà a Padova per presentare il suo libro “Il Francescanesimo di un Papa gesuita” (Emp) nell’ambito degli incontri del Giugno Antoniano. La presentazione, in dialogo con il rettore della Basilica del Santo, padre Antonio Ramina, si terrà alle ore 16.30 nella Sala dello Studio teologico.

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