Alluvione Emilia Romagna: Ravenna, volontari dell’“Altotevere senza frontiere” in missione con viveri e beni di prima necessità

L’associazione “Altotevere senza frontiere” al fianco delle popolazioni della Romagna. Sono stati giorni di intensa attività per l’associazione che, in stretta collaborazione con la Consulta del volontariato del Comune di Ravenna, ha organizzato una raccolta di viveri e di beni di prima necessità in favore della popolazione colpita dalla recente alluvione. In una nota, l’associazione fa sapere che una squadra di volontari ha preso parte a una missione nelle aree colpite dal violento evento alluvionale che ha messo in ginocchio, nei giorni scorsi, diverse zone della Romagna. Nel magazzino di Ravenna, allestito dalla Consulta del volontariato, è stato consegnato il carico raccolto nei giorni precedenti grazie alla generosità della popolazione altotiberina. È già iniziata la consegna dei beni alle famiglie più colpite, che hanno perso tutto a causa della terribile calamità naturale. “Altotevere senza frontiere” ha messo a disposizione della Consulta del volontariato di Ravenna la propria esperienza logistica che ha portato l’associazione, negli anni scorsi, a gestire raccolte di viveri e di beni di prima necessità in supporto delle popolazioni terremotate de L’Aquila, Norcia, Amatrice e, in campo internazionale, in favore di missioni in Polonia, a sostegno dei profughi ucraini, in Bosnia sulla rotta balcanica e in Kosovo. “Siamo grati – dicono i volontari – di poter mettere a disposizione le nostre competenze per aiutare la popolazione colpita dall’alluvione in Romagna. Siamo al lavoro per garantire che ogni donazione raggiunga chi ne ha bisogno nel modo più efficace possibile e continueremo a mantenere alta l’attenzione”. Info: www.altoteveresenzafrontiere.it.

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