Giornata mondiale poveri: Ascoli Piceno, domani la messa con il vescovo, oggi e domani “Caritas a porte aperte” in 4 opere segno

Domani, domenica 19 novembre, si celebra la settima Giornata mondiale dei poveri. Nella diocesi di Ascoli Piceno, domani pomeriggio, a Pagliare di Spinetoli, nella parrocchia di San Paolo, il vescovo Gianpiero Palmieri celebrerà l’Eucaristia a cui seguirà, nella stessa chiesa, una cena di condivisione con i poveri ed a cui è invitata tutta la comunità diocesana.
Il sabato mattino successivo 25 novembre ci sarà ad Ascoli Piceno, nella parrocchia dei Ss. Simone e Giuda, il convegno promosso dalla Caritas diocesana che vuole riportare al livello territoriale locale il rapporto annuale 2023 della Caritas Italiana “Tutto da perdere” su povertà ed esclusione sociale in Italia, occasione per raccontare storie e leggere numeri degli incontri presso i centri di ascolto di Caritas diocesana. Un focus verrà dedicato al binomio povertà e disagio psichico, alla luce delle emergenze in crescita che si incontrano negli incontri locali.
Intanto, oggi, sabato 18, e domani, domenica 19 novembre, saranno due giorni di “Caritas a porte aperte” presso quattro luoghi (“opere segno”) della galassia Caritas: “Si tratta di un’opportunità di visite guidate aperte a tutta la comunità alle strutture dove, grazie ad operatori Caritas e volontari di associazioni distinte e in rete, quotidianamente si giocano accoglienza, dignità, progettualità, futuro, fiducia, servizi reali”, spiega il direttore della Caritas diocesana, Giorgio Rocchi. Sarà possibile visitare l’Emporio della Carità Madonna delle Grazie, dove è offerta la possibilità della spesa gratuita; il Pas – Polo Accoglienza e Solidarietà, sede del Centro di Ascolto diocesano della Caritas, della Mensa Zarepta, del Cav Centro Accoglienza Vita, dei servizi alla persona (docce, lavanderia, barbiere), del gabinetto dentistico solidale con cure gratuite, dell’armadio farmaceutico, del bar per un caffè quotidiano; “Passamano” il negozio gratuito del riuso dove non gira denaro ma è possibile portare o prendere quanto necessario tra indumenti e materiali vari per la casa; la Casa S. Emidio, uno dei luoghi dove la Caritas diocesana fa accoglienza ai migranti attraverso l’associazione Betania Odv, ente gestore della stessa Caritas. Info: www.vitapicena.it.

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