Migranti: Viminale, da inizio anno sbarcate 1.039 persone sulle nostre coste. Oltre il 18,5% sono minori non accompagnati

Sono finora 1.039 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 1.751 mentre nel 2019 furono 202. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Dopo le 83 persone in arrivo sulle nostre coste nella giornata di sabato, da tre giorni non sono state registrate persone in arrivo via mare nel nostro Paese; il totale è quindi fermo a 1.039, tutte arrivate a gennaio. L’anno scorso, nel mese di febbraio, furono 1.211, mentre nel 2019 furono 60.
Degli oltre 1.000 migranti sbarcati in Italia nel 2021, 217 sono di nazionalità eritrea (21%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Guinea (149, 14%), Costa d’Avorio (95, 9%), Tunisia (84, 8%), Mali (75, 7%), Camerun (60, 6%), Sudan (59, 6%), Afghanistan (50, 5%), Egitto (22, 2%), Senegal (21, 2%) a cui si aggiungono 207 persone (20%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Fino ad oggi sono stati 193 i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato è aggiornato a ieri, 1° febbraio. I minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2020 sono stati 4.687, 1.680 nel 2019, 3.536 nel 2018 e 15.779 nel 2017.

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