Uganda: Amref, nel campo per rifugiati si usa anche la tecnologia per la lotta al Covid

Contrastare il Covid-19 in situazioni di estrema fragilità, anche tramite la tecnologia e-Health. Sarà questo il compito dei Village health teams e dell’intera comunità del campo per rifugiati Rhino Camp, nel Nord Uganda. Attualmente l’Uganda è il Paese africano che ospita più rifugiati, circa 1,4 milioni. Dall’aprile del 2020, sono stati registrati circa 1.980 nuovi rifugiati ogni mese. L’insediamento di rifugiati di Rhino Camp nel Nord Uganda ospita oltre 118.182 persone, con un totale di 30.158 famiglie da Sud Sudan, Repubblica Democratica del Congo, Burundi e Somalia. Il 61% sono bambini. In questo campo il 64,6% dei ricoveri alle strutture sanitarie è dovuto a episodi di malaria, il 7,6% a infezioni delle vie respiratorie e il 29,1% ad altre malattie. Il progetto intende migliorare la capacità di 5 strutture sanitarie – ognuna frequentata da oltre 200 persone al giorno – per rispondere e gestire i casi Covid-19 e formare 50 operatori sanitari, incluso il personale di laboratorio, sulla prevenzione/controllo del virus e sulla sorveglianza delle malattie su base comunitaria. Amref lavorerà in stretta collaborazione con il Ministero della Salute ugandese e altri organismi, tra i quali i Village health teams (composti da membri della comunità), leader religiosi, responsabili dei campi, rappresentanti delle donne, ecc., che riceveranno indicazioni su come migliorare la consulenza e come rivolgersi agli abitanti dei villaggi. I 100 operatori sanitari coinvolti utilizzeranno le innovazioni digitali Leap, Jibu e M-Jali, che prevedono la personalizzazione dei contenuti formativi digitali distribuiti agli operatori attraverso i loro dispositivi mobili. Leap, ad esempio, utilizza la tecnologia audio e sms per responsabilizzare, sensibilizzare o formare personale sanitario, consentendo a ogni individuo di apprendere al proprio ritmo, con i propri dispositivi mobili e all’interno delle proprie comunità. L’intervento di Amref Health Africa e la Nando and Elsa Peretti Foundation andrà a beneficio di circa 50.000 persone, in 5 strutture sanitarie presidiate da 50 operatori sanitari. I beneficiari indiretti del progetto – la popolazione totale di Rhino Camp – saranno circa 120.000. In Uganda, il numero di casi di Covid-19 è salito a 3.667 nelle ultime 48 ore.

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