Sinodo: suor Salazar, “si vive la dimensione della cattolicità”. Card. Ambongo Besungu, “nessuno è venuto con un’agenda da imporre”

Oggi, al briefing sul Sinodo sulla sinodalità con i giornalisti in Sala stampa vaticana, è intervenuta suor Letizia Salazar, dell’ordine della compagnia di Notre Dame, cancelliere della diocesi californiana di San Bernardino, quasi al confine con il Messico, che partecipa ai lavori come testimone del processo sinodale per l’America del Nord; è tra coloro che provengono dalle Assemblee continentali e non sono insigniti del “munus” episcopale. Suor Salazar ha ricordato che, come religiosa di congregazione internazionale, ha già vissuto esperienze spirituali comunitarie a Roma in occasione dei capitoli generali. Ma quella del Sinodo, ha puntualizzato, è un’esperienza del tutto diversa perché coinvolge l’intera Chiesa e, dunque, la dimensione della “cattolicità”, favorendo così l’atteggiamento di apertura e di disponibilità verso tutti.
Il card. Fridolin Ambongo Besungu, arcivescovo di Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, presidente del Simposio delle Conferenze episcopali di Africa e Madagascar (Secam) e anche membro del Consiglio di cardinali, ha confidato anzitutto che è la sua quarta esperienza sinodale. La gente, in Africa, attende dal Sinodo “soluzioni ai problemi: conflitti, guerre, povertà”, ha affermato. “Ognuno di noi è venuto qui con le proprie speranze, non solo noi africani”. Ma questo Sinodo, ha aggiunto, è diverso dai precedenti che “si sapeva come andavano a finire. Ma questo no!”. La ragione sta nell’“importanza che viene data alla ricerca nella verità della volontà di Dio, la volontà dello Spirito Santo, per la sua Chiesa in questo momento storico”.
“Nessuno è venuto con un’agenda da imporre”, osservato il porporato: “Non c’è un’agenda, siamo tutti fratelli e sorelle all’ascolto della volontà di Dio per la sua Chiesa”. Per questa ragione, ha concluso non nascondendo entusiasmo e speranza, “vivo questo Sinodo con grande gioia, grande fiducia, perché quello che verrà fuori sarà accolto da tutti come volontà di Dio. Sono convinto che il Sinodo darà bei frutti alla Chiesa”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo