“Quando abbiamo varato il Piano europeo di lotta contro il cancro abbiamo reso la lotta contro il cancro una priorità di questa Commissione. Il nostro obiettivo è che tutti nell’Unione europea ricevano le cure oncologiche di cui hanno bisogno”, afferma Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, a proposito delle nuove azioni previste dall’esecutivo per contrastare i tumori. “Sappiamo che questa lotta ha subito una battuta d’arresto a causa della pandemia, e che attualmente si stima che un milione di casi potrebbero non essere stati diagnosticati. Il cancro è una storia personale per tutti noi, ed è per questo che lavoreremo sulla prevenzione, sulla diagnosi precoce e sulla parità di accesso alle cure per vincere questa lotta”.
Margaritis Schinas, vicepresidente, aggiunge: “Il cancro ci riguarda tutti e combatterlo resta una priorità. Un anno dopo l’avvio del Piano contro il cancro, insieme stiamo compiendo passi importanti per garantire la parità di accesso per tutti alla prevenzione e alla cura della malattia. In un’Europa fondata sulla solidarietà non c’è spazio per le disuguaglianze. I governi nazionali e le autorità sanitarie pubbliche non possono da soli invertire la tendenza nella lotta contro il cancro. Solo attraverso la piena cooperazione e il forte impegno di tutti contribuiremo a migliorare le vite dei nostri cittadini e a ridurre le sofferenze di molti”.
Stella Kyriakides, commissaria per la salute, dichiara: “Quest’anno, in occasione del nostro evento per la Giornata mondiale contro il cancro, ci concentreremo sulla lotta contro le disuguaglianze nel cancro femminile, sulla necessità di ottimizzare la cooperazione e i trattamenti in Europa e sulle azioni specifiche del piano per investire nella prevenzione. Ma soprattutto garantiremo che le voci di coloro la cui vita è stata toccata dal cancro siano ascoltate”.