Diocesi: Forlì-Bertinoro, venerdì la festa della Beata Vergine del Fuoco

Venerdì 4 febbraio si celebra la festa della Beata Vergine del Fuoco nella diocesi di Forlì-Bertinoro. Le celebrazioni in cattedrale, davanti all’immagine della patrona, posta sull’altare maggiore, si svolgeranno con accesso, senza necessità di prenotazione, nel rispetto delle norme anti Covid, con mascherine, igienizzazione e distanziamenti.
Saranno allestiti posti a sedere per i fedeli che vorranno partecipare alle liturgie e anche un settore per coloro che vorranno entrare solo per una preghiera. Il servizio di accoglienza garantirà il flusso dei fedeli, con ingresso dalle due porte della facciata principale della cattedrale e uscita dalle due porte laterali. Altri volontari garantiranno l’igienizzazione delle panche prima e dopo ogni messa.
Alle 11 è in programma il solenne pontificale presieduto dal vescovo, mons. Livio Corazza, con diretta su Teleromagna. Concelebreranno con il vescovo i vicari episcopali, i canonici, i vicari foranei, i superiori degli ordini religiosi, mons. Lino Pizzi, vescovo emerito di Forlì-Bertinoro, mons. Giorgio Biguzzi, vescovo emerito di Makeni in Sierra Leone, e mons. Maurizio Malvestiti, arcivescovo di Lodi e gran priore dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme della luogotenenza dell’Italia settentrionale.
Al termine della celebrazione mons. Malvestiti consegnerà a mons. Corazza le insegne di priore della delegazione di Forlì del Santo Sepolcro.
Come da tradizione la sera del 3 febbraio saranno accese alle finestre delle case di Forlì i lumini a ricordo del miracolo che nel 1428 salvò dall’incendio della scuola di Mastro Lombardino l’immagine della patrona.

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