Tratta: suor Biondi (Caritas Ambrosiana), “pandemia ha aggravato le condizioni delle vittime, relegate al chiuso”

La pandemia di Covid-19 ha ulteriormente aggravato le condizioni di vita delle donne vittime di tratta costrette a prostituirsi. Sempre più spesso relegate al chiuso, subiscono violenze e abusi anche psicologici e hanno grosse difficoltà a chiedere aiuto. “È assodato che l’emergenza sanitaria abbia dato una notevole spinta alla prostituzione indoor e online – spiega suor Claudia Biondi, responsabile dell’area Tratta e prostituzione di Caritas Ambrosiana –. I dati della nostra unità di strada ‘Avenida’ e della filiera delle nostre strutture di accoglienza lo confermano. La tendenza era già in atto, le limitazioni imposte dal Covid la stanno esasperando. Peraltro, la strada conserva uno zoccolo duro di ‘clienti’”. Lo scenario in mutamento richiede capacità di adattamento anche agli operatori sociali. “Meno contatti ‘umanitari’ su strada, più disponibilità a intensificare e personalizzare il supporto sociale, emotivo e informativo, rivolto sia alle donne che entrano nel circuito dell’accoglienza e dell’autonomia, sia a quelle che, per il momento, rimangono in attività, su strada o indoor’: così suor Claudia sintetizza il 2021 dei servizi che compongono la filiera d’aiuto coordinata da Caritas Ambrosiana. L’unità di strada “Avenida” ha incontrato 96 persone (contro una media di circa 200 negli anni pre-pandemia), cui ha dedicato 601 contatti in occasione di 76 uscite in strada. Il 31% delle persone incontrate sono nuovi contatti; 60 su 96 sono state donne rumene, 18 trans sudamericane. “Avenida” ha intensificato gli accompagnamenti individuali ai servizi sociali e sanitari (135, molti più che in passato), oltre a incoraggiare e seguire il percorso vaccinale di circa 50 persone. Negli ultimi 10 anni, l’unità mobile ha sviluppato 8.500 contatti in strada con 2.335 donne. Il SeD (Servizio antitratta e Donne) di Caritas Ambrosiana nel 2021 ha invece seguito 30 donne. Nelle due comunità e nella rete di appartamenti di accoglienza che offrono ospitalità sono state inserite e seguite 39 donne. In occasione della Giornata mondiale contro la tratta che si celebra l’8 febbraio, Caritas Ambrosiana, Centro Pime e Mani Tese, in collaborazione con Ucsi Lombardia, promuovono un convegno che si svolgerà al Centro Pime di Milano (ingresso da via Mosè Bianchi, 94) l’8 febbraio dalle 18.15 alle 20.

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