Banca centrale europea: Michel (Consiglio), Bce ed euro “contribuiscono a renderci sovrani e indipendenti”

“Ho iniziato la mia carriera politica prima del Trattato di Maastricht e prima del varo dell’Euro. La nostra generazione ha imparato a contare usando il franco, il marco, la lira, tutte le nostre diverse valute nazionali. Ma oggi, finalmente, abbiamo una risposta chiara alla domanda di vecchia data: quando sono in Europa, come devo pagare?”. Sono parole rivolte dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in occasione del 25° anniversario della Banca centrale europea. La Bce, ha detto ieri sera a Francoforte Michel, “è un’espressione concreta dei progressi che abbiamo compiuto nel nostro cammino europeo. Questa è un’espressione concreta di come le idee europee, i sogni europei sono cresciuti e hanno preso forma. Ecco perché è un vero piacere essere qui con voi oggi: per rendere omaggio al ruolo importante che la Bce svolge nella vitalità della nostra Unione”. La Banca centrale, ha ricordato Michel, è responsabile della politica monetaria dell’Unione, garantisce la stabilità di una delle principali valute di riserva del mondo, l’euro. E ha il compito “cruciale di monitorare e supervisionare le nostre banche in modo che i cittadini dell’Ue possano avere la certezza che il loro denaro sia sicuro e protetto, cosa più importante oggi che mai”.
La Bce e l’euro “svolgono un ruolo cruciale anche al di là del mondo finanziario. Contribuiscono a renderci più sovrani e più indipendenti negli affari globali. Ne sono fortemente convinto: la sovranità europea è la sfida della nostra generazione, più importante che mai. Con economie forti e competitive, abbiamo maggiore influenza nel mondo, abbiamo più potere per promuovere i nostri valori, abbiamo più peso per difendere i nostri interessi e sostenere l’ordine internazionale basato su regole, abbiamo più risorse per affrontare le sfide collettive, come combattere il cambiamento climatico”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori