Ucraina: Cassa depositi e prestiti, disponibili 500mila euro per enti no profit e imprese sociali con progetti dedicati ai rifugiati

È intitolato “Emergenza Ucraina” il primo bando interamente ideato e sostenuto da Fondazione Cassa depositi e prestiti al fine di alleviare gli effetti derivanti dalla crisi umanitaria scaturita dalla guerra in Ucraina, attraverso la selezione di uno o più progetti che possano rispondere ai bisogni socio-sanitari, educativi e logistici della popolazione ucraina. “Attraverso il Bando – si legge in una nota –, Fondazione Cdp mette a disposizione 500mila euro a favore di enti no profit e imprese sociali, che potranno così avviare o ampliare le attività di accoglienza e assistenza dedicate ai rifugiati ucraini in Italia, anche attraverso la creazione di opportunità di formazione, lavoro, oppure momenti ricreativi. Potranno allo stesso modo essere avviate iniziative in Ucraina e nelle zone di confine, anche attraverso la fornitura di beni di primaria necessità come cibo, medicine, coperte e altro”.
“L’iniziativa che annunciamo oggi – ha dichiarato Giovanni Gorno Tempini, presidente della Fondazione Cdp – si va ad aggiungere alle altre forme di sostegno avviate a favore della popolazione ucraina fin dall’inizio del conflitto, in collaborazione con partner istituzionali di primo piano”. Francesca Sofia, direttrice generale della Fondazione Cdp, si è detta “orgogliosa del lancio del primo bando ideato e sostenuto interamente da Fondazione Cdp, che consentirà di realizzare importanti iniziative come alloggi temporanei, formazione e opportunità di lavoro e integrazione per i rifugiati”.
I progetti dovranno essere presentati entro il prossimo 17 aprile attraverso il portale dedicato: potranno avere una durata minima di 6 mesi e massima di un anno e concludersi entro dicembre 2024. Per ciascun progetto selezionato Fondazione Cdp metterà a disposizione da un minimo di 100 ad un massimo di 200mila euro.

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