Lettonia: “celebrazioni nei cimiteri”, da giugno a settembre torna la tradizione popolare. Fedeli in preghiera sulle tombe dei defunti

I mesi tra giugno e settembre sono in Lettonia la cornice per le “celebrazioni nei cimiteri”, tradizione lettone radicata nella popolazione che dedica del tempo durante l’estate a visitare le tombe dei propri cari, ripulirle, partecipare a speciali celebrazioni commemorative, messe, benedizioni delle lapidi erette per i defunti dell’anno. È un tempo in cui le famiglie si ritrovano, è tempo del ricordo dei defunti, ma anche della socialità e della festa. Non è raro infatti che all’entrata dei cimiteri siano attrezzati dei punti di ristoro. Il portale dell’arcidiocesi di Riga ha predisposto il calendario delle celebrazioni che già nei prossimi giorni e per tutta l’estate si svolgeranno in questi luoghi della pace eterna disseminati nel Paese. “La tradizione della cura cimiteriale nel territorio della Lettonia è lunga, ma possiamo parlare dell’inizio delle celebrazioni dei cimiteri, a partire dal XIX secolo”, spiega il portale, che ne fa risalire l’origine a una leggenda: un parroco di Zaube avrebbe notato che le messe non erano tanto frequentate, perché diverse persone erano a pulire le tombe. Il parroco allora decise di trasferire la celebrazione e il coro al cimitero. “Nel tempo, questa pratica si è diffusa ad altre comunità” e secondo una recente ricerca l’80% dei lettoni vi sarebbe affezionato.

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