Antisemitismo: Sae, “riaffermiamo il dovere di ogni cristiano di impegnarsi contro tutte le forme di discriminazione

Il Segretariato attività ecumeniche-Sae aps, associazione interconfessionale di laiche e laici per l’ecumenismo e il dialogo a partire dal dialogo ebraico-cristiano, aderisce alla Giornata indetta dall’Onu contro l’antisemitismo e ogni forma di fascismo.
“In occasione dei 75 anni dei Dieci punti di Seelisberg – si legge in una nota del Sae – riaffermiamo il dovere di ogni cristiano/a di impegnarsi – tanto personalmente quanto nella vita pubblica ed ecclesiale – contro tutte le forme di discriminazione antisemita, specie quelle basate sull’insegnamento del disprezzo, così come contro qualsiasi altra, che abbia base religiosa, etnica o di genere.”
Il Sae ricorda che “il 5 agosto 1947, a pochi anni dalla seconda guerra mondiale e dall’orrore della Shoah veniva – da una conferenza contro l’antisemitismo tenutasi a Seelisberg – un testo in dieci punti, con la richiesta di un radicale mutamento dell’atteggiamento cristiano nei confronti dell’ebraismo”. Il Sae ne ha fatto memoria con un incontro.

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