Papa Francesco: udienza, “la preghiera è come l’ossigeno della vita”

(Foto Vatican Media/SIR)

“Qualcuno mi ha detto: ‘Lei parla troppo della preghiera, non è necessario’. Sì, è necessario, perché se noi non preghiamo non avremo la forza per andare avanti nella vita”. Con queste parole, pronunciate a braccio, il Papa ha cominciato la catechesi dell’udienza di oggi, trasmessa in diretta streaming dalla biblioteca privata del Palazzo apostolico. “La preghiera è come l’ossigeno della vita”, ha spiegato ancora a braccio Francesco: “È attirare su di noi la presenza dello Spirito Santo che ci porta sempre avanti. Per questo io parlo tanto della preghiera”. “Gesù ha dato esempio di una preghiera continua, praticata con perseveranza”, ha proseguito il Papa: “Il dialogo costante con il Padre, nel silenzio e nel raccoglimento, è il fulcro di tutta la sua missione. I Vangeli ci riportano anche le sue esortazioni ai discepoli, perché preghino con insistenza, senza stancarsi”. “La preghiera dev’essere anzitutto tenace”, l’indicazione di Francesco: “Come il personaggio della parabola che, dovendo accogliere un ospite arrivato all’improvviso, in piena notte va a bussare ad un amico e gli chiede del pane. L’amico risponde ‘no!’, perché è già a letto, ma lui insiste, insiste, insiste, finché non lo costringe ad alzarsi e a dargli il pane. Una richiesta tenace”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori