Natale 2022: mons. Tisi (Trento), “la vita dell’uomo viene alimentata da quel Dio della periferia che anziché stare in alto si è abbassato”

“Quest’anno vi invio gli auguri di buon Natale dal carcere di Trento, davanti al presepio fatto dai detenuti. È geniale l’idea che hanno avuto di collocare la capanna in periferia: dalla periferia della capanna viene alimentato tutto il presepio, icona della vita dell’uomo che viene alimentata da quel Dio della periferia che anziché stare in alto si è abbassato, quel Dio che ci insegna che amare è alzarsi al mattino e destinare la vita a qualcuno. A tutti auguro buon Natale! Un Natale dove la nostra vita non viene trattenuta ma viene regalata ed offerta agli altri”. Così l’arcivescovo di Trento, mons. Lauro Tisi, nel videomessaggio alla vigilia di Natale, registrato nel carcere di Spini di Gardolo da lui visitato nei giorni scorsi.
L’arcivescovo sarà a Palù di Giovo oggi, 24 dicembre, per la S. Messa della notte di Natale, con inizio alle ore 21.30, nel Palazzetto dello sport. Domani, 25 dicembre ad ore 10 in cattedrale la S. Messa nella Solennità di Natale, animata dalla Cappella musicale del duomo e trasmessa in diretta streaming e tv.

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