“Desidero assicurare ogni necessaria azione per potenziare il sistema di ricerca, attraverso le migliori professionalità, i mezzi più adeguati e le più avanzate tecnologie, esprimendo la mia particolare vicinanza alle famiglie che vivono il dramma della scomparsa di una persona cara e alle Associazioni costantemente impegnate nelle attività di sensibilizzazione sulla tematica”. Lo ha scritto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nel messaggio diffuso in occasione della Giornata dedicata agli scomparsi che si celebra oggi.
“A dieci anni dall’entrata in vigore della legge 14 novembre 2012, n. 203, recante ‘Disposizioni per la ricerca delle persone scomparse’”, il titolare del Viminale rivolge un “sentito apprezzamento al Commissario straordinario del Governo per la gestione del fenomeno delle persone scomparse e a tutte le componenti del sistema di ricerca, la cui pronta attivazione e la cui capacità di operare in sinergia hanno consentito di raggiungere risultati notevoli”. “Il ministero dell’Interno, con le sue articolazioni centrali e territoriali, rivolge un’attenzione particolare a tale complesso fenomeno, che coinvolge annualmente migliaia di persone, in prevalenza minori e soggetti in condizioni di fragilità”, sottolinea Piantedosi, evidenziando che “fondamentali, in tal senso, sono i piani provinciali di ricerca a cura delle Prefetture che, secondo le linee d’indirizzo del commissario straordinario, sono rivolti a favorire l’immediata attivazione delle ricerche, valorizzando l’apporto delle strutture chiamate ad intervenire: dalle Forze di Polizia, ai Vigili del Fuoco, al sistema della Protezione civile, al Centro nazionale del soccorso alpino e speleologo, alle associazioni di volontariato, alla società civile e ai mezzi di informazione”.