Inclusione sociale: Ostia, corsi di vela per 50 ragazzi in situazione di disagio grazie a “Tutti sulla stessa barca”

Si chiama “Tutti sulla stessa barca”, ispirato alle parole di Papa Francesco, il progetto di inclusione sociale che porterà, fino alla fine dell’estate, 50 ragazzi in situazione di disagio, a usufruire dei corsi di vela settimanali gratuiti presso la Lega navale di Ostia, grazie alla sinergia con il gruppo scout d’Europa Roma 12.
L’idea è maturata gradualmente tra gli scout, che contano una sezione nautica, grazie all’esperienza dei corsi vela e dal loro desiderio di far salire a bordo i tanti bambini incontrati nelle giornate di servizio vissute in questo anno, in rete con altre realtà: dal servizio alla summer school proposta sul territorio dalla Comunità di Sant’Egidio, alla scuola della pace, dal sostegno alla mensa Caritas, ai pacchi dono per i poveri e i bambini, distribuiti durante il lockdown, alle giornate di servizio presso il Centro Matteo Ricci dei gesuiti che accoglie donne rifugiate sole o con bambini. “Incontri che hanno aiutato i ragazzi a ridimensionare paure, osare andare ‘in uscita’, maturare una nuova sensibilità verso l’altro, sognare per questi bambini qualcosa da donare in più”, sottolineano i responsabili del gruppo. L’idea è stata sostenuta e incoraggiata dalla Lega navale di Ostia. A supporto anche la Fondazione De La Salle Solidarietà internazionale, la onlus lasalliana che nel 2020 ha realizzato 83 progetti in 13 Paesi per la promozione dell’educazione. I ragazzi, le famiglie e la comunità della parrocchia San Nicola di Bari a Ostia è stata coinvolta nelle diverse iniziative di autofinanziamento per la sistemazione delle imbarcazioni in dotazione. Tre i ragazzi che hanno seguito specifici corsi come aiuto istruttori vela. Altri 15 saranno a rotazione impegnati per il supporto a terra e nelle altre discipline nautiche.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo