Diocesi: Savona-Noli, domani preghiera interreligiosa per le vittime delle traversate in mare

Un momento di preghiera interreligiosa, curato dalle diverse comunità presenti sul territorio, presso lo “Scaletto”, nel quartiere savonese delle Fornaci. È la proposta maturata per celebrare la ricorrenza della Giornata della memoria e dell’accoglienza, nata a seguito del naufragio del 3 ottobre 2013 durante il quale persero la vita 368 persone al largo di Lampedusa. L’iniziativa avrà luogo domani, domenica 10 ottobre, alle ore 19,15. In quella data, infatti, si concluderà il percorso avviato on line con le video testimonianze partite il 20 giugno in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.
“Il file rouge che le ha legate – spiegano gli organizzatori – è stata la lettera di Papa Francesco ‘Verso un Noi sempre più grande’, redatta per la ricorrenza della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato indetta dalla Chiesa cattolica. Entro questo filo rosso ognuno ha portato un pezzo di sé e i confini tra operatori volontari e beneficiari sono sfumati per lasciare posto alla persona accolta, migrante-italiano, volontario-fruitore di un servizio, andando a costituire ognuno un pezzo del Noi”.
Il programma di massima prevede, alle ore 19.15, il ritrovo presso lo Scaletto e, alle ore 19.30, l’inizio del momento di preghiera: dopo l’introduzione affidata al vescovo, mons. Calogero Marino, e alla Caritas diocesana, ogni comunità preparerà una preghiera, a cui seguiranno le conclusioni e i saluti. Hanno aderito le comunità cristiane evangelica ed ortodossa, la comunità ebraica e quella musulmana. Ogni partecipante riceverà una candela da accendere. In caso di maltempo la preghiera si svolgerà nella vicina chiesa di N.S. della Neve.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori