Diocesi: Gaeta, l’Ufficio catechistico lancia un percorso per i cammini con i ragazzi, con un’attenzione particolare per i più fragili

Si intitola “Artigiani di comunità aperte. In ascolto dei sogni, con la concretezza dei segni” un sussidio che l’Ufficio catechistico dell’arcidiocesi di Gaeta ha realizzato per guidare gli itinerari di accompagnamento alla fede con bambini e ragazzi attraverso un percorso biblico-mistagogico. “Vogliamo partire da alcune belle esperienze vissute e condivise da molte comunità – afferma il direttore dell’Ufficio catechistico diocesano di Gaeta, Claudio di Perna –. Seguiremo le sollecitazioni rivolteci da Papa Francesco in occasione dell’anniversario dell’Ufficio catechistico nazionale e ci faremo accompagnare dall’evangelista Luca”. Gli fa eco l’arcivescovo di Gaeta, mons. Luigi Vari, che nell’Introduzione spiega come il Vangelo di Luca sia “destinato a tutti i cercatori di Dio che non smettono la ricerca quando questa è difficile, ma la continuano con determinazione. Luca ci spinge a dare fondamento a questa ricerca, a non lasciarla cadere per pigrizia, stanchezza o mancanza di speranza”. Il testo prevede cammini specifici per tre fasce di età di bambini e ragazzi e contiene dei focus su famiglia e ragazzi, che “vogliono esser uno stimolo per personalizzare i nostri interventi educativi, certi che a farsi carico dei più piccoli dovrà essere la comunità intera che accoglie, educa e accompagna”, precisa di Perna. Un’attenzione particolare all’interno del sussidio è prevista per i ragazzi con disabilità, con itinerari mediati, realizzati con il contributo di educatori esperti, per rispondere alle loro necessità e bisogni comunicativi spesso complessi.

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