Diocesi: don Briziarelli (Caritas Perugia-Città della Pieve), “dal card. Bassetti incoraggiati a portare speranza a chi è in difficoltà per Covid”

“Ho avuto la gioia di poter trascorrere, lunedì scorso, due ore con il nostro pastore Gualtiero, durante le quali ho colto dai suoi occhi e dalle sue parole il desiderio, dopo un mese e mezzo di assenza, di voler essere ragguagliato su ogni attività svolta e progetto attivato in questo tempo di pandemia come organismo pastorale della Carità. Soprattutto ha chiesto di come ci stavamo prendendo cura in maniera personale e diretta dei nostri poveri, incoraggiandoci ad andare avanti in un momento così complesso. Ha condiviso le scelte intraprese consigliandoci e suggerendoci delle nuove. Ho compreso dalle sue parole che il nostro pastore non ha mai smesso di pensare ai poveri e ad ogni povertà, nemmeno nei giorni della sua prova più difficile. Del resto non poteva essere diversamente per lui che ha fatto dei poveri il cardine del suo ministero: ‘In charitate fundati’ è il suo motto episcopale”. Lo dice il direttore della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve, don Marco Briziarelli, tra i primi responsabili degli organismi pastorali che il cardinale Gualtiero Bassetti ha incontrato dopo il ricovero per Covid-19.
Di fronte alle difficoltà di tante famiglie “il cardinale ci ha invitati ancora una volta ad essere portatori di speranza, sostenendo nell’emergenza coloro che si trovano in difficoltà, ‘a costruire a loro fianco un progetto capace di far rialzare lo sguardo al cielo'”, aggiunge don Marco.
Riguardo ai progetti Caritas per contrastare l’emergenza abitativa, prosegue don Briziarelli, “il nostro cardinale ci ha invitati a promuovere con coraggio la campagna ‘Adotta un affitto’ che sta caratterizzando l’’Avvento di fraternità 2020′ della nostra comunità diocesana”.
Il porporato, ricorda il direttore della Caritas, è ritornato anche sul prosieguo della collaborazione con le Istituzione civili e le associazioni che operano a vario titolo nella lotta alla povertà, “allo scopo di costruite una ‘rete sempre più stretta capace di mettere al centro il povero, una rete capace di progettualità'”.
In merito all’avvio di futuri progetti, annuncia don Briziarelli, “firmeremo un nuovo comodato d’uso, venerdì 18 dicembre, con la Provincia dell’Umbria dei Frati Minori Cappuccini per un ampliamento di utilizzo del complesso del ‘Villaggio della Carità-Sorella Provvidenza’, sede anche della nostra Caritas diocesana (zona Via Cortonese di Perugia, ndr)”. È “un altro passo – conclude il sacerdote – che ci permetterà di avviare nuovi progetti di accoglienza e sostegno a singoli e a famiglie in gravi difficoltà”.

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