Visita Netanyahu: ieri sera al Tempio Maggiore di Roma. Noemi Di Segni, (Ucei), “profonda preoccupazione, dinanzi alla spaccatura che si sta delineando dentro Israele”

“Non posso esimermi dal condividere il senso di profonda preoccupazione, dinanzi alla spaccatura che si sta delineando dentro Israele e che inevitabilmente si riflette anche nelle nostre comunità, accentuando nei nostri contesti di riferimento quel giudizio così distorto sulla morale dello Stato di Israele di chi è pronto sistematicamente alla critica”. Lo ha detto la Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni nell’accogliere il Primo ministro d’Israele Benjamin Netanyahu nella sua visita di ieri sera al Tempio Maggiore di Roma. “Così come in Israele per amore della propria patria e in ragione della specifica esperienza di vita e di contesto si hanno posizioni diverse sul giusto da farsi – ha detto Di Segni – le differenze esistono anche qui e non vi è unanime valutazione rispetto alle scelte operate dal governo che guida. Non entro nel merito delle singole proposte di riforma della giustizia, ma rispetto ai valori e al modo di porsi, quello sì”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori