Ucraina: profughi accolti anche in Brasile con un progetto del Servizio gesuita a migranti e rifugiati

Alcuni profughi provenienti dall’Ucraina e dall’Afghanistan saranno accolti in Brasile. L’iniziativa è del Servizio gesuita ai migranti e rifugiati (Sjmr) del Brasile. L’organismo ha avviato il programma “Acolhe Brasil” (Accogli Brasile) nel 2018, mobilitando gli sforzi per sostenere l’internalizzazione dei migranti venezuelani e dei richiedenti rifugiati. Alla luce del conflitto in Ucraina, il programma si avvia verso una seconda fase, per favorire l’accoglienza di ucraini e afghani.
Nel caso di ucraini e afghani, il programma è articolato in cinque fasi, che hanno come punto di partenza la consapevolezza e il consolidamento di spazi di accoglienza, cercando di promuovere l’integrazione socioeconomica e culturale di queste persone in Brasile. Il Sjmr invita famiglie, comunità e gruppi interessati ad ospitare, mettendo a disposizione degli interessati un link per registrarsi. La richiesta, rivolta alle comunità e parrocchie della Chiesa cattolica in tutto il Paese, è di adoperarsi per accogliere almeno una famiglia per comunità. Coloro che mostreranno interesse riceveranno una formazione e successivamente un certificato di “spazio ospitalità”. L’accoglienza durerà fino a tre mesi e ai rifugiati verrà offerto un corso di portoghese. Il Sjmr auspica che questa esperienza sia un’opportunità per trasformare in realtà “un’ospitalità fraterna e solidale”, e un’espressione concreta che “siamo una famiglia umana”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Europa