Ucraina: Vicenza, domani il vescovo Pizziol presiede messa per la pace al santuario di Monte Berico

Domani venerdì 25 febbraio, alle 20.30, il vescovo di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol, presiederà una santa messa nel santuario di Monte Berico per chiedere il dono della pace per l’Ucraina. La celebrazione cade nell’anniversario del voto espresso dalla città e dalla diocesi di Vicenza in occasione del terremoto del 1695 e rinnovato nella stessa data nel 1917 davanti ai pericoli del primo conflitto mondiale. “In questo preoccupante e delicatissimo frangente, il ricordo delle vicissitudini del passato si trasforma in un’accorata preghiera e appello per la pace”, si legge in una nota della diocesi. Oltre ai canonici della cattedrale, ai parroci della città e alla comunità dei Servi di Maria, concelebrerà la messa con il vescovo padre Vasyl Kyshenyuk, responsabile della comunità ucraina di rito greco-cattolico presente nel territorio della diocesi, insieme ad una rappresentanza di fedeli ucraini (la comunità si riunisce periodicamente presso la parrocchia del duomo di Valdagno).
Mons. Pizziol desidera esprimere il “proprio dolore per questa guerra, insieme alla vicinanza ai fedeli ucraini presenti nella nostra diocesi (comprensibilmente in ansia per le sorti dei propri cari e della propria nazione), e invita la Chiesa vicentina alla preghiera e alla carità”, prosegue la nota.
Oltre alla messa di domani sera a Monte Berico (trasmessa in diretta su Radio Oreb e Tele Chiara), tutte le comunità parrocchiali esprimeranno una particolare preghiera per la pace in Ucraina nelle messe di domenica prossima 27 febbraio e – come suggerito da Papa Francesco – tutti i fedeli sono inviatati a iniziare la Quaresima vivendo la preghiera e il digiuno del Mercoledì delle Ceneri (2 marzo) con questa particolare intenzione.
Caritas Vicentina è in contatto con Caritas Internationalis e Caritas Ucraina per contribuire agli aiuti alle persone più fragili coinvolte nel conflitto. Caritas Italiana ha già avviato intanto una raccolta fondi per sostenere gli interventi di assistenza umanitaria ed emergenziale. Info: www.caritas.it.

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