Referendum: Asti, in serata due incontri informativi. L’Ufficio diocesano Migranti invita a promuovere momenti di riflessione

Il Referendum può rappresentare un’occasione concreta di partecipazione informata alla vita della propria comunità di riferimento e opportunità per promuovere una società più giusta e solidale, in linea con i valori evangelici e con la Dottrina sociale della Chiesa; l’8 e il 9 giugno prossimi gli elettori italiani saranno chiamati a votare per 5 referendum abrogativi”. Lo sottolinea la diocesi di Asti in un comunicato nel quale ricorda che uno dei quesiti “riguarda alcune modifiche all’attuale legge sulla cittadinanza”. L’Ufficio diocesano Pastorale migranti “invita le comunità cristiane a considerare questo voto con attenzione e responsabilità ed invita a promuovere momenti di riflessione, informazione e dialogo sul tema”.
Nella serata di oggi sono due le proposte, tra loro complementari, per capire di più e meglio il significato e il valore della prossima consultazione referendaria. Il primo si terrà alle 18 al Foyer delle famiglie con don Dino Barberis, direttore della “Gazzetta d’Asti”, e l’avvocato Giulia Gamba; alle 21, nella biblioteca della parrocchia Nostra Signora di Lourdes, Mario Fassio terrà un incontro informativo sui prossimi referendum per far conoscere i quesiti referendari ed agevolare una scelta consapevole.

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