“Sensibilizzare la comunità a riflettere sul tema della Legalità, partendo dalla valorizzazione delle vittime innocenti della mafia”. Così don Michele Pace, parroco della parrocchia di Gesù Liberatore di Canosa di Puglia, presenta l’obiettivo della seconda edizione di “Semi di legalità”, l’iniziativa promossa dalla parrocchia, insieme all’oratorio circolo Anspi “San Giovanni Bosco”, all’Ufficio di Pastorale sociale, del lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del Creato della diocesi di Andria, al Rotary Club e al Rotaract Club di Canosa di Puglia e con il patrocinio del Comune di Canosa di Puglia.
Tenendo fede all’idea di dedicare ogni edizione ad un personaggio diverso, vittima di associazioni criminali, per il 2025 la scelta della parrocchia è caduta sulla figura di Renata Fonte.
Tra gli appuntamenti, domani alle 18 Renato Nitti, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani, dialogherà con Paolo Pinnelli sul tema dei reati ambientali e urbanistici. Venerdì 23 maggio, dopo la messa delle 18 è prevista la consueta deposizione di fiori in memoria di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, presso la stele nella via dedicata al magistrato, in occasione del 33° anniversario della morte. Alle 19.30 si terrà lo spettacolo teatrale “Un altro giorno ancora. Sui passi di Renata Fonte” di Angela de Gaetano, ospitato nei locali della chiesa di Gesù Liberatore. Infine, sabato 24 maggio, alle 16.30 prenderà il via una passeggiata nell’agro canosino a cura dell’Associazione Via Francigena-Canosa, alla scoperta della bellezza del territorio.
“Questo appuntamento – conclude don Pace – deve servire per, mantenere desta l’attenzione sulle problematiche ambientali presenti sul nostro territorio e su come tante volte la terra è preda di associazioni criminali che speculano sulla bellezza e sulla produttività delle nostre terre”.