Minori: Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, 23mila in comunità. Sei su 10 sono italiani, in prevalenza hanno 14-17 anni

Sono 23.122 i bambini e i ragazzi ospiti delle 3.605 comunità per minorenni attive in Italia. Il numero, riferito al 31 dicembre 2020, è stato reso noto dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza in occasione della pubblicazione di una raccolta dati realizzata in collaborazione con le procure presso i tribunali per i minorenni. Si tratta del volume La tutela dei minorenni in comunità, giunto alla sua quarta edizione e scaricabile da oggi dal sito dell’Autorità (sezione Pubblicazioni). La precedente ricerca aveva rilevato che a fine 2017 i minorenni in comunità erano 32.185 e accolti in 4.027 strutture. Nel 2020 – sottolinea l’Autorità in una nota diffusa oggi -, dunque, si rileva un calo di circa 9.000 ospiti, riconducibile per lo più alla diminuzione dei minorenni stranieri non accompagnati (Msna) presenti nel nostro Paese. Questi ultimi sono passati – stando ai dati del Ministero del lavoro e delle politiche sociali – dai 18.303 del 31 dicembre 2017 ai 7.080 del 31 dicembre 2020.  Il numero medio di ospiti per struttura a fine 2020 è 6,4, identico al dato del 2018. I distretti con maggior numero di minorenni sono Milano (13,4%), Palermo (11,1%), Bologna (8,9%), Napoli (7,5%), Roma (6,6%) e Venezia (6%). “C’è una notevole difformità tra territori”, evidenzia l’Autorità garante Carla Garlatti. “A fronte di una stabilità del dato a livello nazionale nel triennio 2018-2020, risultano invece evidenti le differenze tra i distretti. Ciò non è riconducibile solo al numero degli Msna, ma anche a una diversa presenza dei servizi sociali”. Dai dati raccolti emerge che il 55% degli ospiti ha un’età compresa tra 14 e 17 anni, il 15% tra 6 e 10 e il 14% tra 11 e 13. Sono presenti anche maggiorenni, che su base nazionale risultano 2.745 al 31 dicembre 2020, pari all’11,9% del totale. La maggior parte dei minorenni in comunità è di cittadinanza italiana (55% nel 2018, 61% nel 2019 e 60% nel 2020). Gli stranieri a fine 2020 sono il 40%, dei quali il 24% Msna. Il 61% è di genere maschile e il 39% femminile.  Rispetto poi ai tempi di permanenza in struttura, emerge che per il 26 % sono superiori a due anni. Va detto che la rilevazione, in questo caso, è stata effettuata solo sul 65% dei minorenni in comunità presenti in Italia. In alcuni distretti (Torino, Genova e Trento) la permanenza superiore ai 24 mesi riguarda più del 30% degli ospiti, in altri distretti invece si riferisce a meno del 20% (Palermo, Potenza e Campobasso). La ricerca rileva anche i motivi dell’inserimento in comunità. Il 78% dei bambini e dei ragazzi presenti nelle strutture a fine 2020, secondo i dati forniti da 18 procure su 29, è risultato esservi stato collocato su disposizione dell’Autorità giudiziaria, il 12% per decisione consensuale dei genitori e il 10% per allontanamento d’urgenza ai sensi dell’articolo 403 del codice civile. La pubblicazione è scaricabile da questa sezione: https://www.garanteinfanzia.org/pubblicazioni

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