Biden in Europa: Washington sceglie l’Ue rispetto a Londra. Cochrane (Un. Kent) al Sir, contrasti con Johnson perché mette a rischio la pace

Feargal Cochrane (https://blogs.kent.ac.uk/)

“Il tono di Joe Biden sul modo in cui il Regno Unito sta affrontando la questione nordirlandese è diventato più duro e credo alla notizia, riportata dal Times, secondo la quale il presidente americano avrebbe rimproverato il premier britannico perché sta mettendo a rischio il processo di pace”. Per il professor Feargal Cochrane, docente emerito di analisi del conflitto internazionale all’Università di Kent e autore del volume “Nord Irlanda. La pace fragile”, pubblicato dalla Yale University Press, ci troviamo a una svolta sul protocollo nordirlandese che il Regno Unito ha firmato, come parte dell’accordo su Brexit dello scorso dicembre, ma che fa fatica a rispettare. “Gli Stati Uniti, alla vigilia del G7, si stanno schierando dalla parte dell’Unione europea e non ritengono corretta la posizione britannica che accusa la Ue di essere troppo legalistica perché pretende il rispetto del protocollo nordirlandese”, spiega l’esperto al Sir. “Gli americani sanno che Boris Johnson non ha mai avuto intenzione di rispettare l’impegno preso a tracciare un confine doganale dentro il mare d’Irlanda lasciando, così, la provincia nordirlandese nel mercato unico. Il governo britannico sta continuando i negoziati con la Ue ma sta anche estendendo i periodi di grazia, ignorando i controlli al confine e le tariffe. D’altra parte i partiti nazionalisti, che sono contrari a un Nord Irlanda dentro il mercato unico, possono usare il protocollo come ragione per protestare contro il fatto che il Nord Irlanda sia rimasto nella Ue, ritornando alla violenza”.
“Le trattative tra Ue e Gran Bretagna si sono quasi interrotte questa settimana”, aggiunge l’esperto. “La Ue sta minacciando tariffe contro il Regno Unito contro il quale ha già avviato un’azione legale”. Secondo il professor Cochrane il presidente Joe Biden, molto orgoglioso delle sue origini irlandesi, è preoccupato da questa situazione e vuole fare del suo meglio per salvare l’Accordo del Venerdì Santo che considera uno dei successi diplomatici più importanti della politica estera americana degli ultimi venticinque anni. “Brexit ha anche reso ancora meno importante, per gli Stati Uniti, l’alleanza con la Gran Bretagna perché l’Unione europea è un blocco economico molto più importante del Regno Unito. Il presidente americano spera anche, convincendo Boris Johnson a rispettare il protocollo nordirlandese, di intensificare l’alleanza tra Stati Uniti e Unione europea”.
Per Cochrane l’intervento di Biden potrebbe ottenere l’effetto desiderato perché il premier Boris Johnson non può permettersi di rimanere senza un accordo commerciale con la Ue e anche con gli Stati Uniti. Già lo scorso anno le elezioni di Joe Biden sono servite a convincere Boris Johnson ad abbandonare una legislazione, l’”internal market bill” che avrebbe violato il protocollo nordirlandese.

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