“La morte non ha l’ultima parola. L’ultima parola ce l’ha la resurrezione”. Lo afferma l’arcivescovo di Genova Marco Tasca nel videomessaggio di auguri per la Pasqua, diffuso oggi. “Vi rivolgo l’augurio di una santa Pasqua di Resurrezione – esordisce il presule -. È questo che siamo chiamati a vivere e ad annunciare. Pasqua significa passaggio, il passaggio che il Signore Gesù ci ha insegnato in questi giorni, in questa santa settimana, è proprio il passaggio dalla morte alla resurrezione, dalle difficoltà, dalle tensioni, da tutto quello che sentiamo pesante nella nostra vita alla resurrezione, alla speranza. Credo sia davvero il messaggio di cui oggi abbiamo più bisogno e il Signore Gesù, con la Chiesa, continua a ridircelo. La morte non ha l’ultima parola”.
“La fatica, la difficoltà, la prova, la delusione – prosegue mons. Tasca – non hanno l’ultima parola. L’ultima parola ce l’ha la resurrezione. Il Signore Gesù è veramente risorto ed è con questa certezza che vogliamo affrontare e vivere le inevitabili fatiche e difficoltà che la vita ci mette innanzi, ma davvero con la speranza, come ci insegna Papa Francesco, che ci ha regalato e ci sta regalando questo Anno Santo; la speranza che è sapere che tutto ha un senso”. Pe l’arcivescovo, “siamo chiamati come persone, come comunità, a darci una mano nel trovare il senso a tutto quello che la vita ci pone innanzi. Tanti auguri ancora di una Santa Pasqua, che il Signore continui, e lui vuole continuare, ad accompagnarci, a guidarci e ad illuminarci”, conclude il presule.