Sport e inclusione: Ambasciata Usa presso S. Sede e Athletica Vaticana, dal 13 novembre due atleti di padel per giocare con giovani disabili, persone fragili, diplomatici

Foto Athletica Vaticana

Dal 13 al 17 novembre l’Ambasciata degli Stati Uniti presso la Santa Sede e Athletica Vaticana, l’associazione polisportiva ufficiale della Santa Sede, accoglieranno gli “Sports Envoys” Andrea Samson e Anderson Good, atleti professionisti statunitensi di padel, per proporre una concreta esperienza all’insegna dei valori sportivi più autentici, tra inclusione, fraternità e solidarietà.
Martedì 14 novembre il “Villa Pamphili Padel Club” (via della Nocetta 107) ospiterà gli incontri di Andrea e Anderson con giovani con disabilità (in particolare con Sindrome di Down e con autismo, accompagnati dall’Associazione “Padelmania per il sociale” e dall’Associazione “Siamo delfini-Impariamo dall’autismo”), persone fragili accolte dalla Caritas di Roma, studenti e diplomatici. Dalle ore 16,30 per clinics e partite. Mercoledì 15 novembre è in programma l’udienza generale con il Santo Padre. Il giorno successivo Andrea e Anderson visiteranno l’Istituto statale di istruzione specializzata per sordi “Magarotto”, nella periferia di Roma, per incontrare personalmente gli studenti non udenti e dialogare insieme sulle questioni dell’inclusione, anche attraverso la passione sportiva. Venerdì 17 novembre, insieme all’Associazione “21 Luglio”, Andrea e Anderson andranno al Polo ex-Fienile a Tor Bella Monaca; il focus dell’incontro sarà, in particolare, sull’empowerment delle giovani donne e su come lo sport possa essere un reale strumento di crescita sociale per le comunità più emarginate e vulnerabili.
“Sports Diplomacy” è un’iniziativa del Dipartimento di Stato statunitense: atleti e allenatori di varie Federazioni sportive collaborano con ambasciate e consolati, in tutto il mondo, per diffondere soprattutto tra i giovani la cultura dello sport come esperienza di inclusione solidale nel rispetto della diversità. In questo ambito, il programma “Sports Envoy” vede protagonisti atleti che testimoniano personalmente i valori fondanti e più autentici dello sport. Sono oltre 300 gli “Sports Envoy”, in rappresentanza di 24 diverse discipline sportive, che finora hanno partecipato a questa iniziativa internazionale di promozione sociale e culturale.
L’Ambasciata Usa presso la Santa Sede e Athletica Vaticana condividono e rilanciano – con questa iniziativa – la visione dello sport proposta da Papa Francesco come strumento per costruire legami di amicizia e solidarietà tra le persone, nello spirito di “squadra” e facendo in modo che nessuno sia escluso o resti indietro. In particolare, il padel è un’esperienza sportiva inclusiva, come testimonia l’adesione all’iniziativa anche di persone con disabilità fisica e intellettivo-relazionale e di persone che sono ospitate nei Centri di accoglienza della Caritas di Roma. Ed è con questo stile che Athletica Vaticana è membro ufficiale della Federazione internazionale padel.

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