Natale: Frati Cappuccini missionari Milano, mercatino solidale per sostenere due orfanotrofi in Etiopia

(Foto Cappuccini Milano)

Torna il mercatino solidale dei Missionari cappuccini di piazzale Cimitero Maggiore 5 a Milano che si rilancia in occasione del ponte dell’Immacolata e resterà aperto fino al 9 gennaio 2022. La finalità, si legge in un comunicato dei Cappuccini, è raccogliere fondi per le missioni e sensibilizzare ai valori della fraternità rappresentata universalmente dal fondatore dell’Ordine, San Francesco d’Assisi. I proventi della vendita natalizia saranno devoluti ai progetti di missioni estere in Asia, Brasile e Africa, in particolare a due orfanatrofi del Vicariato apostolico di Harar in Etiopia, dove vivono bambini e ragazzi dai 4 ai 16 anni provenienti da zone rurali di estrema povertà. Insieme al mercatino i frati hanno anche allestito una mostra di presepi etnici presentata ufficialmente il 2 Dicembre scorso. Nel mercato, si legge nel comunicato, “si possono trovare eccellenze gastronomiche a km 0 e dalle regioni italiane terremotate, mobili e bigiotteria etnica dai 5 continenti, presepi di diverse dimensioni e altre proposte per la tavola delle feste e per idee regalo. Novità di questo Natale è il Panettone realizzato per i Cappuccini missionari da Variomondo, cooperativa di Limbiate impegnata nel commercio di prodotti artigianali ed alimentari provenienti dai Paesi del Sud del mondo o da realtà italiane no profit. Il dolce è a base di lievito madre ed altri ingredienti equosolidali ed è disponibile in due confezioni: avvolto in un foulard ricavato dal riciclo dei sari indiani o in un singolare asciugamano con il logo dei frati. In vendita anche marmellate delle suore trappiste di Vitorchiano, cotechino e salumi a km 0 della  comunità di recupero per ex tossicodipendenti cascina Il Mulino e miele, pasta, formaggi di Norcia per aiutare le aziende locali colpite dal sisma del 2016. A completare la serie delle iniziative natalizie dei Cappuccini anche la mostra di Diorami, un percorso artistico che si snoda attraverso 21 scene bibliche realizzate in diversi materiali (legno, resina e cartongesso) e dimensioni, dipinte a mano, per raccontare i momenti salienti dell’infanzia di Gesù, a partire dall’Annunciazione della nascita fatta dall’Angelo a  Maria, poi la venuta al mondo a Betlemme, fino al  ritorno della sacra famiglia a Nazareth. Ingresso libero tutti i sabati dalle 15 alle 17.30, le domeniche e i giorni festivi  esclusi Natale, Santo Stefano e primo dell’anno, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 (Epifania compresa). Su www.missioni.org si può sostenere il progetto missionario specificando la causale “Orfanatrofi in Etiopia”.

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