Recovery Plan: Draghi, “rispetto degli impegni è determinante per l’assegnazione dei fondi. Istruzione e ricerca decisive per il futuro del Paese”

(Foto: Presidenza del Consiglio dei ministri)

“Il rispetto degli impegni che abbiamo concordato con la Commissione europea è determinante per l’assegnazione dei fondi europei”. Lo ha ribadito questa mattina il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, nella conferenza stampa al termine della prima riunione della Cabina di regia per il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Per ora, ha spiegato, “c’è un calendario di massima delle prime sei sedute” dell’organismo al quale parteciperanno oltre al premier i ministri competenti per i temi in discussione. “Oggi – ha spiegato Draghi – iniziamo questo percorso dall’istruzione, dalla formazione e dalla ricerca. Un po’ perché il piano dovrebbe – in un certo senso – disegnare l’Italia di domani, di quelli che oggi sono giovani”. Inoltre lo “straordinario evento del professor Parisi insignito del Nobel ci ha fatto pensare a quelle che sono le nostre potenzialità anche nel campo della ricerca e della scienza”. “Sono determinati per il nostro Paese istruzione e ricerca”, ha ammonito Draghi: “Per la crescita dell’economia ma anche per il benessere dei giovani che crescono e che non devono trovare un destino fuori”. “È utile andar fuori – ha precisato il premier – ma con la consapevolezza che poi si può portar tutto dentro, non con la certezza che non si può più tornare”. Il Piano “mette al centro i giovani che sono il futuro del Paese insieme alle donne”.

(Foto: Presidenza del Consiglio dei ministri)

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia