Primo maggio: monastero santa Rita di Cascia, una preghiera speciale per i lavoratori

Una preghiera speciale per esprimere vicinanza a tutti i lavoratori, in grande ed urgente difficoltà a causa del Coronavirus. Per questa finalità la madre priora del monastero santa Rita di Cascia, suor Maria Rosa Bernardinis, chiederà l’intercessione di santa Rita per i lavoratori, domani, 1° maggio. “Una ricorrenza – afferma la priora – che quest’anno ha un valore ancor più importante per chi in questo duro momento non ha più il suo lavoro e attende con ansia di poter tornare a lavorare, per mantenersi e sostentare la famiglia, ma anche per godere di un diritto essenziale dell’uomo, che gli permette di costruire il senso della propria vita”. Questo il testo integrale della preghiera: “Cara Santa Rita, tu che ha conosciuto la gioia di operare per l’Altissimo attraverso il lavoro e il servizio, conduci a Dio le intenzioni di questa preghiera, con la quale affidiamo a Lui tutti i lavoratori. Nel giorno in cui la Chiesa ricorda la memoria liturgica di San Giuseppe lavoratore, fa’ o Santa Rita che le imprese, i commercianti, gli agricoltori, i dipendenti, gli artigiani, gli operai, gli impiegati, le partite Iva e tutti i lavoratori siano messi nelle mani di Dio e vi restino saldi nella sua protezione di Padre. Fa’ che il Signore non lasci mai il loro fianco in questo difficile momento e accompagni i lavoratori e le loro famiglie, provati dall’emergenza. A te, santa del dialogo, chiediamo di operare per un’Europa più unita e solidale. Allo stesso modo, ti invochiamo perché tu possa illuminare con la luce della sapienza e della saggezza di Dio chi ci governa, affinché prenda adeguate decisioni per la ripartenza, indirizzate al bene di tutto il mondo del lavoro. E così sia”.

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