Volontariato: Caritas italiana, sabato a Cosenza l’evento “Vento da Sud: abitare il territorio, sognare il cambiamento, sentire la corresponsabilità”

“Vento da Sud: abitare il territorio, sognare il cambiamento, sentire la corresponsabilità” è il titolo scelto per l’evento che si svolgerà a Cosenza il 18 novembre, dalle ore 10 alle ore 12.30, presso la Sala degli Stemmi della Provincia, in piazza XV Marzo.
L’iniziativa è promossa da Caritas italiana in rete con la Delegazione Caritas calabrese, il Forum del Terzo Settore e Csvnet come contributo specifico che si inserisce all’interno di cammino di riflessione, rilancio e promozione dei valori del volontariato, iniziato lo scorso anno a Bergamo in occasione della 37ª Giornata internazionale del volontariato, che culminerà con la celebrazione della 38ª Giornata il prossimo 5 dicembre a Cosenza, di cui quest’anno è Capitale italiana.
“Il convegno sarà un momento importante per approfondire il tema dei divari del Sud e, in particolare, per mettere in luce il valore delle reti territoriali per lo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. È necessario, infatti, riaffermare principi come sussidiarietà, solidarietà, dignità della persona umana e bene comune in vista della costituzione di un sistema di relazioni tra le persone fondato sulla cooperazione e sulla collaborazione, per trovare le migliori risposte a livello di sistema e a livello di interazioni con i singoli”, viene spiegato in una nota di Caritas italiana.
Si tratta di una riflessione che si colloca nel percorso di lavoro – definito “Strategia con il Sud” – che Caritas italiana ha avviato sul finire del 2021, con le Caritas diocesane presenti nel Mezzogiorno del Paese, finalizzato a sviluppare una maggiore consapevolezza sul tema dei divari e un impegno più focalizzato rispetto al tema dello sviluppo e dell’advocacy territoriale.
L’obiettivo, prosegue la nota, “è quello di instaurare un dibattito che possa offrire nuovi spunti di riflessione e dare spazio a prospettive per il futuro. La crescita di un territorio è favorita dalla cooperazione tra le organizzazioni e le persone che lo abitano le quali, insieme, operano per il bene comune e scelgono di dare voce a chi non ha voce immaginando strade nuove, in grado di offrire concrete opportunità di riscatto”.
Nell’ottica di rendere protagonisti i territori ed in modo particolare il Sud, durante il convegno sono previsti interventi relativi alla presentazione dei dati del Rapporto Caritas sulla povertà, a cui seguirà un focus specifico su riflessioni e buone prassi – già avviate o in fase di avvio- che guardano al Sud come risorsa e investono sulla promozione del territorio attraverso la cittadinanza attiva e la costruzione di reti di comunità.
“È necessario lavorare – sottolinea il direttore di Caritas italiana, don Marco Pagniello – perché siano possibili piani di corresponsabilità che includano e favoriscano un’opera di comunità. Non ci stanchiamo di costruire reti e attivare alleanze, scegliendo di ‘fare sistema’ per generare vita. Facciamo in modo che le nostre realtà siano uno spazio privilegiato dove è possibile intessere relazioni e stringere legami. La complessità della società chiede risposte complesse: nessuno possiede tutto e perciò ciascuno ha bisogno di ricevere dagli altri, prima ancora di donare agli altri”.

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