Diocesi: Catania, al via domani il secondo seminario di formazione all’impegno sociale e politico

Prenderà il via domani (sabato 11 novembre), alle 16 presso la Scuola superiore dell’Università di Catania, il secondo seminario annuale di formazione all’impegno sociale e politico promosso da “Cantiere per Catania” e dall’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro dell’arcidiocesi etnea. Il tema di quest’anno, in linea con la Settimana sociale dei cattolici in Italia che si svolgerà dal 3 al 7 luglio 2024, sarà: “Al cuore della democrazia: la partecipazione”.
Nel primo degli incontri previsti per l’anno sociale 2023-2024, si parlerà di “Costruzione della città e partecipazione”. A introdurre i lavori sarà una lezione di Elena Granata, docente di Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura e Studi urbani del Politecnico di Milano e vicepresidente del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali. Seguiranno tre laboratori con verifica di esperienze condotte nell’area etnea. Granata, sempre domani con inizio alle 9, ma al seminario interdiocesano di Catania, interverrà alla XVII Giornata sociale. “Al cuore della democrazia oggi – spiega – non ci sono più le belle piazze piene di gente che si riconosceva in valori condivisi”. Ecco perché, secondo gli organizzatori del Cantiere per Catania e della Giornata sociale, occorre imparare a vedere altre forme di partecipazione, nuovi soggetti che stanno nascendo, magari in forme ancora disaggregate che non aiutano il loro riconoscimento”. Come ad esempio le realtà giovanili. “Oggi – sostiene la Granata – non sappiamo più dove trovare i giovani nella vita pubblica. Ma forse siamo noi a non sapere più dove cercarli”.
Quest’anno il Seminario di formazione all’impegno sociale e politico del Cantiere per Catania, con il sostegno di autorevoli personalità del mondo accademico o sociale, svilupperà il tema della partecipazione in sette ambiti: la costruzione della città; le infrastrutture; l’ambiente; la comunità; l’economia; le periferie e la povertà; l’intelligenza artificiale e la democrazia. Il “Cantiere per Catania”, attivo dall’autunno 2022, raggruppa numerosi enti di terzo settore (cooperative, enti non profit, imprese sociali, opere educative), la Consulta etnea delle aggregazioni laicali nonché esponenti del mondo accademico e del volontariato. “La partecipazione – spiega Claudio Sammartino, già prefetto della Repubblica e oggi coordinatore del Cantiere per Catania – non è la richiesta di condividere la gestione del potere, né solo l’applicazione di procedure formali: è l’impegno per costruire assieme il bene comune”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Europa