Carceri: Bambinisenzasbarre, alla edizione 2023 della “Partita con mamma e papà” hanno partecipato circa 2.050 genitori e 4.250 piccoli e parenti stretti

(Foto: Bambinisenzasbarre)

Si è giocata nei mesi di giugno, luglio e ottobre 2023 la settima edizione della “Partita con mamma e papà”, l’atteso incontro tra figli e genitori detenuti, organizzata da Bambinisenzasbarre in collaborazione con Il Ministero di Giustizia – Dipartimento Amministrazione penale. L’iniziativa è parte integrante della campagna europea promossa dal network Cope (Children Of Prisoners Europe), “Non un mio crimine ma una mia condanna”.
In Italia, la campagna assume il nome “Carceri aperte” e mira alla sensibilizzazione sull’inclusione sociale e le pari opportunità per tutti i bambini, con l’obiettivo di porre l’attenzione sul tema dei pregiudizi di cui spesso sono vittime i 100mila bambini in Italia (2,2 milioni in Europa) che hanno il papà o la mamma in carcere e sono emarginati.
Bambini che vivono in silenzio il loro segreto del genitore detenuto per timore di essere stigmatizzati ed esclusi. La campagna, come accaduto gli anni passati, apre le porte degli istituti penitenziari italiani e consente l’accesso ai figli e familiari dei detenuti.
“La Partita con mamma e papà” di Bambinisenzasbarre consente di vivere un momento di gioco che per gli altri bambini è assolutamente normale, ma per il figlio di un genitore detenuto diventa un incontro eccezionale che rimane a lungo nella memoria.
All’edizione 2023 della “Partita con mamma e papà” si stima che abbiano partecipato circa 2.050 genitori e 4.250 bambini, bambine e parenti stretti. 79 sono gli istituti penitenziari che hanno aderito, dal Piemonte alla Sicilia, dove si sono disputate 83 partite tra figli e genitori detenuti.
La prima regione per adesioni è stata la Sicilia con 11 istituti, seguita dalla Lombardia con 10, la Calabria con 9, la Campania con 8, il Lazio e l’Emilia Romagna con 6, la Puglia e il Piemonte con 5 carceri.
Come nelle precedenti edizioni la macchina organizzativa di Bambinisenzasbarre ha trovato la collaborazione dal personale degli istituti che hanno aderito all’iniziativa.
Bambinisenzasbarre Ets difende i diritti dei bambini (“I diritti dei grandi iniziano dai diritti dei bambini” recita lo slogan riprodotto sulla maglietta da gioco della “Partita con mamma e papà”). È infatti impegnata nella cura delle relazioni familiari durante la detenzione di uno o entrambi i genitori, nella tutela del diritto del bambino alla continuità del legame affettivo e nella sensibilizzazione della rete istituzionale e della società civile.
Bambinisenzasbarre è attiva in rete sul territorio nazionale con il Sistema Spazio Giallo. Opera direttamente in Lombardia (Milano, Voghera, Vigevano, Pavia e Bergamo), in Toscana, Campania Calabria, Puglia e Basilicata e supervisiona le attività dei partner in rete a Brescia, Varese e Lodi e in Piemonte, Marche, Puglia e Sicilia.

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