Popoli e Missione: nel nuovo numero dossier dedicato alla Giornata missionaria mondiale. “Lungo il cammino del Vangelo”

Il popolo della missione avanza alle frontiere del mondo. Nella foto di copertina del nuovo numero di Popoli e Missione un missionario tiene per mano i ragazzi della discarica: una istantanea dal Madagascar che racconta con forza la quotidianità della missione spesa “Lungo il cammino del Vangelo” come recita il titolo che riassume i contenuti di questo numero speciale, dedicato alla Giornata missionaria mondiale del prossimo 24 ottobre. Nell’editoriale, intitolato “Missione: abito necessario per la Chiesa”, si parla della necessità dei cristiani di dare testimonianza della propria fede al mondo, non attraverso “miracoli spettacolari, discorsi pretenziosi e forbiti, gesti di straordinaria e sbandierata carità” ma solo presentandosi con “volti umani, espressione di cuori che trasudano amore, di mani protese ad abbracciare i fratelli nel bisogno. Tutti fratelli nel bisogno”. Lo speciale dossier sviluppa il tema “Testimoni e profeti” attraverso le voci di testimoni sul campo. Don Giuseppe Pizzoli, direttore della Fondazione Missio, ricorda che la speranza è la chiave di volta della missione poiché anche nel mezzo della pandemia “il Signore non ci ha abbandonato. Il Regno di Dio non è solo una promessa per il futuro, è già presente: ne sappiamo leggere i segni e, da autentici missionari, lo facciamo conoscere perché sia una speranza per tutti”.
Per padre Dinh Anh Nhue Nguyen, francescano, nato in Vietnam e segretario generale della Pontificia unione missionaria del clero, la “missio ad gentes resta il paradigma della vita della Chiesa” e l’annuncio non deve essere mai una esperienza “isolata dal contesto ma la testimonianza concreta e gioiosa dell’amore che resiste alle fatiche e anche alle persecuzioni”. Lo dimostrano esperienze diversissime che vengono da ogni parte del mondo: suor Bertilla Capra, 82 anni, missionaria a Mumbai da oltre 50; don Giovanni Piumatti ha una lunga storia da raccontare come fidei donum rientrato in Italia dopo una vita in missione nel Nord Kivu; padre Livio Maggi, Pime, ha una storia di Vangelo molto particolare da raccontare ai lettori di Popoli e Missione, dalle periferie di Yangon, capitale del Myanmar.
La recente cronaca mondiale richiama l’interesse su nuovi fronti di crisi, fra cui quello dell’Afghanistan con il ritorno del regime dei talebani, e quello di Haiti da cui cooperanti sul campo raccontano cosa ha vissuto l’isola Caraibica negli ultimi mesi dall’uccisione del presidente Jevenel Moise fino al terremoto e al passaggio dell’uragano Grace.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori