Coronavirus Covid-19: Svizzera, mons. Gmür (presidente vescovi) esorta il governo ad autorizzare di nuovo le messe

Il presidente della Conferenza episcopale svizzera, l’arcivescovo di Basilea, mons. Felix Gmür, ha inviato una lettera al Consiglio federale ieri, 12 maggio, “suggerendo” la ripresa dei servizi religiosi pubblici a partire dalla solennità dell’Ascensione (21 maggio) o, al più tardi, a Pentecoste (31 maggio) e assicurando che la Conferenza episcopale elvetica ha pubblicato un “piano quadro” che garantisce tutte le misure di sicurezza. “Mentre molte attività sono riprese dall’11 maggio, i servizi religiosi sono ancora vietati. Questo non è più tollerabile. Per centinaia di migliaia di fedeli, i servizi settimanali sono una necessità esistenziale. Hanno bisogno di una prospettiva “, ha affermato l’arcivescovo. Il vescovo Gmür ricorda anche al Consiglio federale che durante questo periodo avranno luogo feste religiose ebraiche e musulmane, Shavuot ed Eid al-Fitr.

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